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Anno scolastico 2020-2021
DOCUMENTO PROGRAMMATICO
del CONSIGLIO della CLASSE II E
Roma, ottobre 2020
Docenti
N.
DOCENTI
MATERIA
ORE
t.i/t.d/
supp
1
Prof.ssa Alessandra Plos
Religione
33
t.d.
2
Prof.ssa Daria Pucci
Italiano
132
t.i.
3
Prof.ssa Daria Pucci
Storia e Geografia
99
t.i.
5
Prof.ssa Raffaella Peschillo
Latino
165
t.i.
6
Prof.ssa Raffaella Peschillo
Greco
132
t.i.
7
Prof.ssa Laura Poggi
Matematica
99
t.i.
8
Prof. Martella Francesco
Inglese
99
t.i.
9
Prof.ssa Carmen Cola
Scienze
66
t.i.
10
Prof. Stefano Grasso
Educazione Fisica
66
t.i.
PIANO DI LAVORO
Anno Scolastico 2020-21
DOCENTE MATERIA CLASSE SEZ INDIRIZZO Daria Pucci Italiano II E Classico
FINALITA’
OBIETTIVI
Potenziamento delle competenze linguistiche,
espressive, critiche .
Lettura, analisi e comprensione dei testi in prosa
e poesia .
Abitudine alla composizione-scomposizione del
testo .
Produzione di testi espositivi ed argomentativi.
Acquisizione dei mezzi e dei metodi necessari a
leggere ed interpretare la realtà culturale in modo
critico e consapevole .
Conseguimento della padronanza dei mezzi
espressivi per una comunicazione orale e scritta
corretta ed appropriata
Formazione della personalità dell’allievo
attraverso l’educazione ai valori morali e sociali
Sviluppo delle capacità di analisi, di sintesi e di
rielaborazione personale dei dati acquisiti
Riflessione consapevole su tematiche di interesse
letterario sociale e umanistico.
OBIETTIVI MINIMI - conoscenza delle regole ortografiche:
- approfondimento delle parti del discorso e
della morfologia verbale (ad es. uso di pronomi,
congiunzioni e preposizioni; diatesi attiva,
passiva e riflessiva; verbi fraseologici);
- conoscenza dei rapporti di coordinazione e
subordinazione;
- conoscenza delle principali proposizioni
subordinate;
- esposizione ordinata e corretta;
- produzione scritta organizzata con ordine,
articolata ed espressa correttamente;
- uso appropriato del lessico;
- comprensione della logica del testo con
estrapolazione dei dati e dei concetti
fondamentali;
- conoscenza del sessanta per cento almeno dei
passi d'autore esaminati durante l'anno, con
l'obbligo di sapersi orientare sui temi
fondamentali.
PREREQUISITI
- Conoscenza dell'ortografia;
- Uso del corsivo;
- Conoscenza delle parti del discorso;
- Morfologia verbale di base;
- Comprensione di un testo narrativo o espositivo semplice.
CONOSCENZE ABILITA’,PRESTAZIONI COMPETENZE Conoscenza delle norme morfo-
sintattiche per l’analisi della
lingua e la produzione corretta e
consapevole di messaggi scritti
ed orali
Capacità di esporre e argomentare
in modo corretto, coerente, critico e
articolato sia nell’eloquio scritto
che in quello orale
Saper leggere, interpretare,
comunicare i dati elaborati
collegandoli alle proprie
conoscenze
Conoscenza di testi letterari e
non di varia tipologia
Capacità di analisi e sintesi Saper utilizzare le abilità
logico-conoscitive acquisite
in modo trasversale
METODOLOGIA DIDATTICA
Consolidamento dello studio della sintassi. Analisi del sistema della comunicazione linguistica e dei
suoi elementi, delle funzioni del linguaggio evidenziando i cambiamenti linguistici nel tempo, nello
spazio e nelle funzioni. Potenziamento delle tecniche della comunicazione scritta mediante
esercitazioni con uso di schemi, griglie, scalette. Lettura attiva dei brani antologici, letterari e non,
in funzione della comprensione del testo progredendo dalla acquisizione di conoscenze, attraverso
la comprensione delle stesse, alla rielaborazione personale da parte dell’alunno di quanto appreso.
Analisi degli aspetti narratologici, stilistici, storici di varie tipologie comunicative letterarie e non.
Confronti e raccordi interdisciplinari costanti. Avvio al dibattito ed alla discussione in classe.
In caso di necessità, per emergenza sanitaria, si ricorrerà alla Didattica Digitale Integrata prevista
dal Piano Scolastico approvato il 1 settembre 2020 in CDD e successivamente in CDI.
Verifiche: di tipologia diversa, costruite sulla base dei contenuti specificati per ciascuna U.D.
verranno effettuate in fase intermedia e a conclusione di ciascun modulo.
Corsi di recupero e/o sostegno: ove necessario saranno utilizzate alcune ore curricolari
nell’ambito del progetto di potenziamento “Imparare ad imparare” che si svolgerà durante tutto
l’arco dell’anno.
CRITERI DI VALUTAZIONE Per le prove orali: conoscenza di dati, fatti, concetti,
strutture linguistiche e testuali, lessico.
Considerazione del progresso nell’apprendimento rispetto
ai livelli di partenza.
Capacità di interpretare il significato del messaggio
letterale profondo di un testo.
Sufficiente acquisizione dell’abilità di lettura e di scrittura.
Capacità di esporre in forma chiara, linguisticamente
corretta e lessicalmente appropriata.
Sufficiente chiarezza espositiva.
Capacità di cogliere nessi logici, gli elementi costitutivi di
un testo.
Sufficiente conoscenza dei contenuti proposti.
Capacità di individuare l’idea centrale. Impegno, interesse, potenzialità
Per le prove scritte: aderenza alla traccia, coerenza, idee,
contenuti, organizzazione. Competenza morfo-sintattica.
Registro linguistico e scelte lessicali. Ortografia.
CRITERI DI SUFFICIENZA
(STANDARD MINIMI) Considerazione del progresso nell’apprendimento rispetto
ai livelli di partenza.
Sufficiente acquisizione dell’abilità di lettura e di scrittura.
Sufficiente chiarezza espositiva.
Sufficiente conoscenza dei contenuti proposti.
Impegno, interesse, potenzialità
ATTIVITA’ INTERDISCIPLINARE DOCENTI ED ESPERTI COINVOLTI Confronti e raccordi frequenti con latino, greco,
storia, geografia, inglese, religione.
Docenti delle discipline indicate.
METODOLOGIA Lezione frontale ed itinerante. Visite a mostre, musei e siti archeologici. Collaborazione con
biblioteche. Visione di rappresentazioni teatrali e film.
TEMPI
MODULI SUSSIDI MATERIALI DA
ACQUISTARE Attività distribuite nel
corso dell’anno.
Fotocopie,lim,tablet
audiovisivi,libri
,giornali, materiale
informativo vario
Parametri di valutazione - Italiano
Insufficiente (da 0 a 4.5)
Per lo scritto:
quando l’elaborato non viene svolto o è del tutto fuori tema, disorganico nei contenuti e scorretto
nella forma.
Per l’orale:
se l’alunno è impreparato oppure, anche aiutato, risponde in modo non pertinente o frammentario.
Mediocre (da 4.5 a 5.5)
Per lo scritto:
quando l’elaborato è in parte fuori tema, poco organico nei contenuti e scorretto nella forma .
Per l’orale:
se, pur guidato, l’alunno incontra difficoltà a riferire in modo pertinente e chiaro.
Sufficiente (da 5.5 a 6.5) Per lo scritto:
quando l’elaborato non esula in buona parte dal tema, è condotto in modo sostanzialmente corretto e
con una certa consapevolezza e ordine
Per l’orale
quando, opportunamente guidato, riferisce le nozioni apprese con sostanziale chiarezza e pertinenza,
anche se in modo meccanico. Discreto (da 6.5 a 7)
Per lo scritto:
se, non esulando dal tema, l’elaborato è espresso con ordine logico ed in linguaggio semplice, ma corretto .
Per l’orale
quando, guidato solo in parte, riferisce con chiarezza, pertinenza e ordine, dimostrando di aver acquisito la
terminologia di base.
Buono (da 7 a 8)
Per lo scritto
se l’elaborato risulta organico, con qualche originalità ed espresso in un linguaggio adeguato e quasi del tutto
corretto.
Per l’orale
se dimostra una certa autonomia ed originalità nell’esposizione ed usa il linguaggio appropriato.
Ottimo (da 8 a 9.5)
Per lo scritto
se l’elaborato è originale nell’impostazione, possiede un certo grado di complessità logico-sintattica ed utilizza
correttamente anche un linguaggio specifico.
Per l’orale
Se rielabora autonomamente i contenuti appresi esponendoli con disinvoltura.
Eccellente (da 9.5 a 10)
Per lo scritto
se l’elaborato mostra un notevole grado di originalità, è ricco di argomentazioni ed è espresso in un linguaggio
sintatticamente complesso, armonico e del tutto corretto .
Per l’orale
se dimostra di aver interiorizzato i contenuti approfondendoli in modo critico ed esponendoli con grande
disinvoltura.
Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche o dei moduli programmati con
l’indicazione delle ore previste per lo svolgimento di ciascuna unità didattica o
modulo MOD 1 – Riflessione sulla lingua
U.D. 1.
Completamento dello studio dei complementi
La frase complessa: i rapporti tra le proposizioni
Le proposizioni subordinate (15 h)
U.D. 2 Sviluppo delle abilità linguistiche
Progettare e scrivere un testo.
Analisi dei vari tipi di testo: espositivo argomentativo. Avvio alla composizione del
saggio breve (tema documentato.
(20 h )
MOD . 2 -Epica.
L’Eneide
U.D.1 Conoscenza generale dell’Eneide. La trama, i personaggi, i temi chiave.
U.D.2 Virgilio e l’epica greca arcaica. Il proemio (confronto tra Eneide, Iliade e Odissea). L’inganno del
cavallo e la caduta di Troia.
U.D.3 L’epillio: il romanzo di Didone (scelta di passi dal I al IV libro)
U.D 4 Il rapporto coi modelli ellenistici: Apollonio Rodio e Le argonautiche.
U.D.5 La discesa agli Inferi tra predizione e memoria (VI libro) – Confronto con Omero e Dante.
U.D. 6 Quanto costa fondare Roma: Enea, la guerra e la morte dei giovani.
(12 h)
MOD. 3 I Promessi Sposi e il romanzo europeo.
L’origine del romanzo europeo. Manzoni e la tradizione europea del romanzo. Storia, morale,
avventura nei P. Sposi. Lettura e analisi del testo. (35 h ).
MOD. 4 La poesia.
U.D. 1 La struttura del testo poetico.
U.D. 2 Il linguaggio della poesia.
U.D. 3 I temi della poesia:
La natura; l’amore; la guerra; poesia al femminile.
(20 h)
MOD. 5 La letteratura delle origini.
U.D. 1 Le radici della letteratura europea.
U.D. 2 La letteratura cortese. (20 h)
MOD. 6 Teatro U.D. 1 Teatro: i metodi.
U.D. 2 I generi del testo teatrale.
(10 h)
PIANO DI LAVORO
Anno Scolastico 2020-21
DOCENTE
MATERIA CLASSE SEZ INDIRIZZO
Daria Pucci Storia -
Geografia
II E Classico
FINALITA’
OBIETTIVI
Capacità di recuperare la memoria del passato
per una migliore comprensione della realtà
attuale
Consapevolezza del concatenarsi degli eventi sul
piano diacronico e su quello sincronico,
sviluppando il nesso passato-presente
Sviluppare l’apertura verso una pacifica
convivenza tra i popoli, la solidarietà ed il
rispetto reciproco
Comprensione della complessità dei fatti storici
attraverso un corretto approccio alle fonti e ai
contributi della critica
Capacità di analizzare le fonti e le testimonianze
del passato
Uso appropriato di termini e concetti specifici
del linguaggio storico e geografico
Avviare al rapporto uomo-ambiente.
Fornire le coordinate fondamentali (geografiche, storico-sociali, economiche e politico-culturali)
per orientarsi nel mondo contemporaneo.
Esposizione organica ed appropriata degli
argomenti
OBIETTIVI MINIMI - acquisizione di un metodo di studio;
- acquisizione graduale del lessico specifico;
- conoscenza degli eventi e delle problematiche
connesse nelle loro linee generali (sono da
privilegiare i contenuti della storia antica, greca e
romana);
- capacità di esporre in modo chiaro e corretto;
- capacità di localizzare gli eventi sulle carte.
PREREQUISITI
Capacità di desumere informazioni dal testo e di operare collegamenti tra i vari argomenti
CONOSCENZE ABILITA’ - PRESTAZIONI COMPETENZE Nascita ed evoluzione delle
principali forme politico-
istituzionali della antichità.
Capacità di esporre in modo
coerente gli argomenti trattati
utilizzando una terminologia
specifica.
Saper cogliere il
concatenarsi degli eventi sul
piano diacronico e su quello
sincronico.
Ambienti esistenti sulla sup.
terrestre e delle modifiche loro
apportate dall’azione
dell’uomo.
Processi di sviluppo economico
e sociale strettamente connessi
con il territorio.
Caratteristiche geografiche delle
regioni del mondo
Capacità di analizzare a
grandi linee un sistema
territoriale e di leggere
attraverso categorie
geografiche gli eventi storici
e i problemi del mondo
contemporaneo.
Collegamenti interdisciplinari
con l’area letteraria e di scienze
della terra.
Saper consultare atlanti e
repertori cartografici.
METODOLOGIA DIDATTICA
Partendo dalla spiegazione del fatto storico analizzato nei suoi aspetti sociali, politici, economici se
ne evidenzieranno le connessioni sincroniche e gli sviluppi diacronici utilizzando strumenti di
lavoro quali carte storiche, documenti, biografie. Ampio spazio verrà concesso anche alla
prospettiva antropologica per stimolare negli allievi l’interesse per mondi da loro temporalmente e culturalmente lontani.
Guida all’uso del manuale di geografia e alla rielaborazione ragionata e pertinente dei nessi spazio-
temporali trasmessi. Lettura consapevole di materiale documentario e cartografico. Guida alla
lettura di articoli che possano stimolare e soddisfare la curiosità degli studenti. Proiezione di
materiale audiovisivo. Approfondimento di concetti rilevanti nell’ambito politico, istituzionale,
sociale e civico.
In caso di necessità, per emergenza sanitaria, si ricorrerà alla Didattica Digitale Integrata prevista
dal Piano Scolastico approvato il 1 settembre 2020 in CDD e successivamente in CDI.
Verifiche: verranno effettuate, in fase intermedia e conclusiva di ciascuna unità didattica, mediante
interrogazioni, questionari, lavori di gruppo.
CRITERI DI VALUTAZIONE CRITERI DI SUFFICIENZA
(standard minimi)
Acquisizione ed rielaborazione dei contenuti
proposti
Considerazione del progresso
nell’apprendimento rispetto ai livelli di partenza
Capacità di sintesi, di analisi e di raccordi
interdisciplinari
Sufficiente conoscenza, comprensione ed
esposizione dei fatti storici con consapevolezza
diacronica e sincronica
Uso della terminologia specifica Considerazione dell’interesse, dell’impegno e
delle potenzialità
Considerazione dell’interesse, dell’impegno e
delle potenzialità
ATTIVITA’ INTERDISCIPLINARE
DOCENTI ED ESPERTI COINVOLTI
Con latino, greco, italiano e scienza della terra. Delle discipline indicate
METODOLOGIA Lezioni frontali ed in situ. Proiezione di materiale audiovisivo. Collaborazione con biblioteca
sezione multiculturale. Viaggio di istruzione. Visite guidate. a mostre di particolare interesse.
TEMPI
MODULI SUSSIDI MATERIALI DA
ACQUISTARE Nel corso dell’anno Fotocopie, lim, tablet
audiovisivi, testi di
narrativa, riviste
specialistiche.
Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche o dei moduli
programmati con l’indicazione delle ore previste per lo
svolgimento di ciascuna unità didattica o modulo
Mod 1: Dalla Repubblica all’Impero. Crisi del modello repubblicano. Organizzazione
dell’Impero. (18 ore)
Mod. 2: L’apogeo dell’impero, il mondo tardo antico. Crisi e caduta dell’Impero di Occidente. Il
Cristianesimo. L’impero d’Oriente e l’Italia. (15 ore)
Mod. 3: Oriente ed Occidente nell’Alto Medioevo. Islam. (10 ore)
Mod. 4: L’Europa carolingia e la nascita della società feudale. La civiltà urbana medievale. (6
ore)
Mod. 5: Educazione civica. I principi fondamentali della Costituzione Italiana. Lettura de: “La
Costituzione spiegata a mia figlia” di G. Ambrosini. (12 h)
Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche o dei moduli
programmati con l’indicazione delle ore previste per lo
svolgimento di ciascuna unità didattica o modulo
Mod. 1: Geografia regionale: Italia (6h)
Mod. 2: La globalizzazione (16 h)
Mod.3: L’Europa. (8 h)
Mod.4: Geografia regionale: Mondo. (10 h)
Parametri di valutazione - Storia e Geografia
Insufficiente (da 0 a 4,5)
Se l’alunno è impreparato oppure, anche aiutato, non risponde in modo pertinente e rileva una
conoscenza lacunosa degli argomenti.
Mediocre (da 4,5 a 5,5)
Se, pur guidato, l’alunno incontra difficoltà a riferire in modo pertinente e rivela una conoscenza
frammentaria degli argomenti.
Sufficiente (da 5,5 a 6.5)
Quando, opportunamente guidato, riferisce le nozioni apprese con sostanziale chiarezza e
pertinenza, anche se la conoscenza è superficiale e l’approccio prevalentemente mnemonico.
Discreto (da 6,5 a 7)
Quando, guidato solo in parte, si orienta ed espone in maniera ordinata, dimostrando di aver
acquisito la terminologia di base.
Buono (da 7 a 8)
Quando dimostra conoscenza degli argomenti, una certa autonomia, capacità di operare
collegamenti e proprietà di linguaggio.
Ottimo (da 8 a 9,5)
Quando la conoscenza degli argomenti è talora approfondita, l’autonomia e la capacità di confronto
critico risultano evidenti e la terminologia è appropriata.
Eccellente (da 9,5 a 10)
Quando l’approfondimento autonomo è una costante, la capacità critica è spiccata e la terminologia
è ricercata.
LINGUA LATINA II E classico a. s. 2020-21 prof.ssa Peschillo Raffaella
PREREQUISITI
Capacità di ascolto e di concentrazione prolungate, autonomia nella rielaborazione in classe e a casa.
Acquisizione delle strutture di base della lingua latina.
Acquisizione del lessico di base e capacità di consultazione del vocabolario.
OBIETTIVI
Finalizzazione costante dello studio della morfosintassi all’approccio con testi di varia tipologia.
Lettura e analisi di testi in lingua con traduzione.
Lettura, comprensione e traduzione di testi in lingua.
Individuazione di elementi di continuità linguistici, storici e culturali.
Acquisizione delle strutture storico-linguistiche fondamentali.
Raffronto tra latino e greco e tra queste lingue e le lingue moderne, con particolare attenzione
all’italiano: strutture morfosintattiche e lessico.
Acquisizione delle tecniche per una adeguata resa in italiano.
Contestualizzazione dei testi e delle tematiche OBIETTIVI MINIMI
- completamento e potenziamento delle conoscenze morfologiche;
- acquisizione della sintassi dei casi: nominativo (videor e verbi con costruzione personale),
accusativo con i verbi assolutamente impersonali, genitivo con refert ed interest, dativo con i
verbi;
- acquisizione di strutture fondamentali della sintassi del verbo e del periodo: ablativo assoluto,
coniugazioni perifrastiche attiva e passiva, proposizioni subordinate con cum narrativo, finali,
infinitive, causali, temporali, consecutive, relative , interrogative;
- capacità di riconoscere nei testi le principali strutture linguistiche studiate;
- approfondimento della conoscenza lessicale.
METODOLOGIA DIDATTICA
Lezione frontale: didattica breve e studio comparato delle lingue classiche raffrontate con la lingua
italiana. Esercitazioni collettive e individuali, in classe e a casa, mirate a: lettura, comprensione, analisi
sintattica (del periodo e della frase) e morfologica. Avvio alla memorizzazione delle strutture morfosintattiche Avvio all’etimologia, consultazione mirata del vocabolario e traduzione.
Individuazione di parole chiave e memorizzazione del lessico, con particolare attenzione al lessico per
radici e ai paradigmi dei verbi. Avvio alla traduzione senza vocabolario.
Scelta di testi per generi e loro contestualizzazione. Percorsi di approfondimento, a partire dalle
traduzioni effettuate in classe e a casa, su vari aspetti della civiltà classica.
CONOSCENZE Lettura corretta ed espressiva.
‘Antologia’ di testi: miti, favole, biografie, racconti storici; avvio al linguaggio poetico e alla scansione
metrica.
Elementi di storia della lingua
Completamento dello studio della morfologia, sintassi dei casi e del periodo (in relazione ai testi
proposti).
Costituzione della personale “enciclopedia” del mondo greco-romano.
ABILITA’, PRESTAZIONI
Abilità di ascolto, di lettura e di comprensione globale.
Individuazione della struttura morfosintattica del testo.
Memorizzazione del lessico e costituzione di nuclei semantici di riferimento.
Adeguata resa in italiano
Traduzione di testi di autore.
Individuazione di mutamenti diacronici e etimologie.
COMPETENZE Analisi del testo: individuazione dei singoli periodi e analisi morfosintattica.
Interiorizzazione e rielaborazione delle conoscenze acquisite:
Individuazione di raccordi interdisciplinari.
Lettura espressiva.
Comprensione generale del testo, analisi e contestualizzazione; resa adeguata in italiano.
Individuazione di mutamenti diacronici e raffronto tra le varie lingue studiate.
Interiorizzazione e rielaborazione delle conoscenze acquisite.
STRUMENTI PER LA VERIFICA Analisi, antologizzazione e contestualizzazione di testi di difficoltà crescente. Per l’orale saranno valutate sistematicamente l’esecuzione dei compiti assegnati per la rielaborazione
individuale e la cura nell’organizzazione e aggiornamento dei quaderni. Mediante interrogazioni
estemporanee sarà valutata la preparazione generale, con particolare attenzione alla lettura corretta ed
efficace dei testi esaminati; alla memorizzazione della propria traduzione, dei paradigmi verbali e dei
principali costrutti; alla sistematicità dell’analisi morfosintattica. Si farà inoltre ricorso a test scritti
strutturati per la coniugazione e analisi di forme verbali, l’analisi morfosintattica, l’acquisizione dei
percorsi di approfondimento. Le verifiche scritte saranno prove di traduzione in classe, con eventuale analisi di elementi
morfosintattici.
CRITERI DI VALUTAZIONE Livello medio di abilità della classe ed obiettivi cognitivi già acquisiti dalla maggio parte degli allievi.
Acquisizione degli elementi lessicali, morfosintattici e storico-lessicali.
Lettura, comprensione, analisi e traduzione fluida di testi di varia tipologia.
Conoscenza dei temi e dei contenuti proposti.
Uso corretto del vocabolario.
Considerazione dell’interesse, dell’impegno in classe e a casa e delle potenzialità
STANDARD MINIMI (ESSENZIALI) indispensabili per l’ammissione alla classe successiva Considerazione del progresso nell’apprendimento rispetto ai livelli di partenza.
Acquisizione dei contenuti proposti nelle linee essenziali.
Lettura corretta, sufficiente comprensione e analisi, corretta traduzione dei testi proposti.
Considerazione dell’interesse, dell’impegno in classe e a casa e delle potenzialità.
Parametri di valutazione delle verifiche scritte e orali - Latino
Insufficiente (da 0 a 4.5)
Per lo scritto: quando il testo non è stato tradotto, o non è stato compreso a causa di una conoscenza
lacunosa degli elementi lessicali e morfo-sintattici e delle coordinate storiche o culturali.
Per l’orale: se l’alunno è impreparato oppure, anche aiutato, rivela una conoscenza lacunosa del
lessico e delle strutture morfo-sintattiche di un testo noto, né si orienta sulle coordinate storiche o
culturali.
Mediocre (da 4.5 a 5.5)
Per lo scritto: quando il testo è stato compreso solo in parte a causa di una conoscenza
frammentaria degli elementi lessicali e morfo-sintattici, e delle coordinate storiche o culturali.
Per l’orale: se riconosce parzialmente, anche aiutato, forme e costrutti e ha scarsa chiarezza sulle
strutture sintattiche e sulle coordinate storiche e culturali, quindi comprende e traduce in modo
incompleto e frammentario anche un testo già noto.
Sufficiente (da 5.5 a 6.5)
Per lo scritto: se il senso globale del testo è stato colto, anche se gli elementi lessicali, morfo-
sintattici e storico-culturali sono stati riconosciuti solo in parte e la traduzione condotta solo in
modo meccanico e con un lessico insoddisfacente.
Per l’orale: quando, opportunamente guidato, analizza, comprende e traduce con una certa
sicurezza un testo già conosciuto.
Discreto (da 6.5 a 7)
Per lo scritto: se il senso globale del testo è stato colto, gli elementi lessicali e morfo-sintattici e le
coordinate storico-culturali risultano in buona parte identificati, e la traduzione risulta consapevole,
anche se espressa in un linguaggio non sempre adeguato.
Per l’orale: quando, opportunamente guidato, analizza, comprende e traduce in modo accettabile un
testo già conosciuto
Buono (da 7 a 8)
Per lo scritto: se il senso del testo è stato compreso, la maggior parte degli elementi lessicali e
morfo-sintattici risulta individuata insieme alle coordinate storico culturali, e la traduzione è
espressa in linguaggio semplice, ma adeguato.
Per l’orale: quando si sa orientare nell’analisi delle strutture lessicali e morfo-sintattiche, individua
gli elementi storico-culturali e dimostra un certo grado di autonomia anche nella traduzione di passi
non letti in precedenza.
Ottimo (da 8 a 9.5)
Per lo scritto: se il testo è stato compreso e tutti gli elementi lessicali e morfo-sintattici sono stati
individuati insieme alle coordinate storico-culturali, e la traduzione è espressa in italiano fluido.
Per l’orale: quando è sicuro nell’analisi delle strutture lessicali e morfo-sintattiche e
nell’individuazione degli elementi storico-culturali e dimostra autonomia anche nella traduzione di
passi non letti in precedenza.
Eccellente (da 9.5 a 10)
Per lo scritto: se il testo risulta pienamente compreso sul piano sintattico e su quello storico-
culturale e la resa italiana è particolarmente fluida
Per l’orale: quando è sicuro e autonomo sia nell’analisi delle strutture lessicali e morfo-sintattiche
sia nell’individuazione di elementi storico-culturali e nella traduzione, anche di passi non letti in
precedenza.
LATINO II E a.s. 2020-21 docente prof.ssa Peschillo Raffaella
Contenuti dei moduli programmati e delle unità didattiche con l’indicazione delle ore previste
per lo svolgimento di ciascun modulo.
N.B.: I tempi delle unità didattiche sono comprensivi del ripasso e delle verifiche scritte e orali.
Il rispetto dei tempi programmati è subordinato alla effettiva disponibilità di ore per la didattica
curricolare, alla interazione tra studenti e docente e ai ritmi di apprendimento della classe.
Testi di riferimento:
Tantucci, Roncoroni, Cappelletto, Galeotto Il mio latino, Manuale + Esercizi 1 e 2
Poseidonia scuola
Ore settimanali: 5 Ore annuali: (5 x 33) 165
MODULO A – Ripasso e completamento della morfologia di base (Esercizi 1) 25 ore
Unità 1 Consolidamento declinazioni
Unità 2 Uso participi.
Unità 3 Participio futuro e perifrastica attiva. Ablativo assoluto.
Unità 4 Il congiuntivo e la consecutio temporum
Unità 5 Il cum narrativo.
Unità 6 Il verbo fio.
Unità 7 Gli infiniti e la proposizione infinitiva Unità 8 Comparativo e superlativo di aggettivi e avverbi.
Unità 9 Funzioni del genitivo e dell’ablativo: genitivo di stima e ablativo di prezzo; ablativo di
limitazione.
Unità 10 Consecutio temporum e uso del congiuntivo nelle proposizioni dipendenti.
MODULO B – Completamento della morfosintassi: il pronome (Esercizi 1) 20 ore
Unità 1 Composti di sum. Funzioni del genitivo: genitivo di pertinenza o convenienza.
Unità 2 Numerali cardinali, ordinali e distributivi. Complementi di estensione, distanza ed età.
Unità 3 La misura del tempo
Unità 4 Pronomi personali, riflessivi e non riflessivi
Unità 5 Pronomi e aggettivi possessivi
Unità 6 Pronomi e aggettivi determinativi e dimostrativi: is, ea, id; idem e ipse; hic, ille, iste. Avverbi
di luogo determinativi e dimostrativi.
Unità 7 Pronomi relativi e proposizione relativa; costrutti tipici del relativo: nesso relativo, prolessi
della relativa, relative al congiuntivo.
Unità 8 Pronomi relativi indefiniti. Avverbi di luogo relativi.
Unità 9 Pronomi e aggettivi interrogativi. Proposizioni interrogative dirette e indirette
Unità 10 Pronomi e aggettivi indefiniti e indefiniti negativi
Unità 11 Pronomi e aggettivi correlativi. Avverbi di luogo indefiniti.
MODULO C – Completamento della morfosintassi: il verbo (Esercizi 1) 15 ore
Unità 1 Funzioni dell’ablativo: di origine e provenienza; con utor, ….
Unità 2 Approfondimento sull’uso dei participi
Unità 3 Verbi semideponenti
Unità 4 Il gerundio
Unità 5 Il gerundivo
Unità 6 La coniugazione perifrastica passiva
Unità 7 Il supino. Approfondimento sulle proposizioni finali
Unità 8 Verbi anomali, difettivi e impersonali.
MODULO D – Sintassi della proposizione (Esercizi 2) 40 ore
Unità 1 Gli elementi essenziali di una proposizione: il nome e il verbo
Unità 2 La visualizzazione della struttura del periodo. Avvio alla traduzione contrastiva
Unità 3 Nominativo e vocativo
Unità 4 Il verbo videor. La costruzione personale (nominativo e infinito)
Unità 5 Genitivo: con i nomi, gli aggettivi e i verbi. Genitivo con interest e refert
Unità 6 Dativo
Unità 7 Accusativo. Il verbo deficio. I verbi miseret, paenitet, piget, pudet, taedet.
Unità 8 Ablativo. I verbi prohibeo e laboro. Opus est.
Unità 9 Riepilogo delle determinazioni di luogo e di tempo
Unità 10 Particolarità sintattiche e stilistiche: uso dei comparativi e superlativi; uso dei pronomi.
MODULO E – Consolidamento della sintassi del periodo (Esercizi 2) 35 ore
Unità 1 Proposizioni indipendenti all’indicativo
Unità 2 Proposizioni indipendenti al congiuntivo
Unità 3 Proposizioni indipendenti all’imperativo e all’infinito
Unità 4 Funzioni sintattiche dell’infinito
Unità 5 Funzioni sintattiche del participio
Unità 6 Funzioni sintattiche del gerundio, gerundivo e supino
Unità 7 Uso dei modi e dei tempi: approfondimento sulla consecutio temporum Unità 8 Proposizioni completive
Unità 9 Proposizioni circostanziali
Unità 10 Proposizioni relative
Unità 11 Il periodo ipotetico.
MODULO F – Antologia di testi latini: avvio allo studio della letteratura ,
con approfondimenti di civiltà (modulo trasversale ai moduli A-E) 30 ore
Unità 1 Vizi e debolezze umane dalle Fabulae di Fedro
Unità 2 Cesare e il De bello Gallico
Unità 3 Sallustio e il De coniuratione Catilinae
Unità 4 Catullo e i Carmina.
LINGUA GRECA II E classico a. s. 2020-21 prof.ssa Peschillo Raffaella
PREREQUISITI
Capacità di ascolto e di concentrazione prolungate, autonomia nella rielaborazione in classe e a casa.
Acquisizione delle strutture di base della lingua greca.
Acquisizione del lessico di base e capacità di consultazione del vocabolario.
OBIETTIVI
Finalizzazione costante dello studio della morfosintassi all’approccio con testi di varia tipologia.
Lettura e analisi di testi in lingua con traduzione.
Lettura, comprensione e traduzione di testi in lingua.
Individuazione di elementi di continuità linguistici, storici e culturali.
Acquisizione delle strutture storico-linguistiche fondamentali.
Raffronto tra latino e greco e tra queste lingue e le lingue moderne, con particolare attenzione
all’italiano: strutture morfosintattiche e lessico.
Acquisizione delle tecniche per una adeguata resa in italiano.
Contestualizzazione dei testi e delle tematiche OBIETTIVI MINIMI
- completamento della morfologia verbale svolta nel programma;
- acquisizione di strutture fondamentali della sintassi del verbo e del periodo: sintassi del
participio; proposizioni dichiarative, finali, consecutive, temporali, causali, relative,
interrogative; periodo ipotetico;
- capacità di riconoscere nei testi le principali strutture linguistiche studiate;
- approfondimento della conoscenza lessicale.
METODOLOGIA DIDATTICA
Lezione frontale: didattica breve e studio comparato delle lingue classiche raffrontate con la lingua
italiana. Esercitazioni collettive e individuali, in classe e a casa, mirate a: lettura, comprensione, analisi
sintattica (del periodo e della frase) e morfologica. Avvio alla memorizzazione delle strutture
morfosintattiche Avvio all’etimologia, consultazione mirata del vocabolario e traduzione.
Individuazione di parole chiave e memorizzazione del lessico, con particolare attenzione al lessico per
radici e ai paradigmi dei verbi. Avvio alla traduzione senza vocabolario.
Scelta di testi per generi e loro contestualizzazione. Percorsi di approfondimento, a partire dalle
traduzioni effettuate in classe e a casa, su vari aspetti della civiltà classica.
CONOSCENZE Lettura corretta ed espressiva.
‘Antologia’ di testi: miti, favole, biografie, racconti storici; avvio al linguaggio poetico e alla scansione
metrica.
Elementi di storia della lingua
Completamento dello studio della morfologia, sintassi dei casi e del periodo (in relazione ai testi
proposti).
Costituzione della personale “enciclopedia” del mondo greco-romano.
ABILITA’, PRESTAZIONI Abilità di ascolto, di lettura e di comprensione globale.
Individuazione della struttura morfosintattica del testo.
Memorizzazione del lessico e costituzione di nuclei semantici di riferimento.
Adeguata resa in italiano.
Traduzione di testi di autore.
Individuazione di mutamenti diacronici e etimologie.
COMPETENZE Analisi del testo: individuazione dei singoli periodi e analisi morfosintattica.
Interiorizzazione e rielaborazione delle conoscenze acquisite:
Individuazione di raccordi interdisciplinari.
Lettura espressiva.
Comprensione generale del testo, analisi e contestualizzazione; resa adeguata in italiano.
Individuazione di mutamenti diacronici e raffronto tra le varie lingue studiate.
Interiorizzazione e rielaborazione delle conoscenze acquisite.
STRUMENTI PER LA VERIFICA Analisi, antologizzazione e contestualizzazione di testi di difficoltà crescente. Per l’orale saranno valutate sistematicamente l’esecuzione dei compiti assegnati per la rielaborazione
individuale e la cura nell’organizzazione e aggiornamento dei quaderni. Mediante interrogazioni
estemporanee sarà valutata la preparazione generale, con particolare attenzione alla lettura corretta ed
efficace dei testi esaminati; alla memorizzazione della propria traduzione, dei paradigmi verbali e dei
principali costrutti; alla sistematicità dell’analisi morfosintattica. Si farà inoltre ricorso a test scritti
strutturati per la coniugazione e analisi di forme verbali, l’analisi morfosintattica, l’acquisizione dei
percorsi di approfondimento.
Le verifiche scritte saranno prove di traduzione in classe, con eventuale analisi di elementi
morfosintattici.
CRITERI DI VALUTAZIONE Livello medio di abilità della classe ed obiettivi cognitivi già acquisiti dalla maggio parte degli allievi.
Acquisizione degli elementi lessicali, morfosintattici e storico-lessicali.
Lettura, comprensione, analisi e traduzione fluida di testi di varia tipologia.
Conoscenza dei temi e dei contenuti proposti.
Uso corretto del vocabolario.
Considerazione dell’interesse, dell’impegno in classe e a casa e delle potenzialità
STANDARD MINIMI (ESSENZIALI) indispensabili per l’ammissione alla classe successiva Considerazione del progresso nell’apprendimento rispetto ai livelli di partenza.
Acquisizione dei contenuti proposti nelle linee essenziali.
Lettura corretta, sufficiente comprensione e analisi, corretta traduzione dei testi proposti.
Considerazione dell’interesse, dell’impegno in classe e a casa e delle potenzialità.
Parametri di valutazione delle verifiche scritte e orali - Greco
Insufficiente (da 0 a 4.5)
Per lo scritto: quando il testo non è stato tradotto, o non è stato compreso a causa di una conoscenza
lacunosa degli elementi lessicali e morfo-sintattici e delle coordinate storiche o culturali.
Per l’orale: se l’alunno è impreparato oppure, anche aiutato, rivela una conoscenza lacunosa del
lessico e delle strutture morfo-sintattiche di un testo noto, né si orienta sulle coordinate storiche o
culturali.
Mediocre (da 4.5 a 5.5)
Per lo scritto: quando il testo è stato compreso solo in parte a causa di una conoscenza
frammentaria degli elementi lessicali e morfo-sintattici, e delle coordinate storiche o culturali.
Per l’orale: se riconosce parzialmente, anche aiutato, forme e costrutti e ha scarsa chiarezza sulle
strutture sintattiche e sulle coordinate storiche e culturali, quindi comprende e traduce in modo
incompleto e frammentario anche un testo già noto.
Sufficiente (da 5.5 a 6.5)
Per lo scritto: se il senso globale del testo è stato colto, anche se gli elementi lessicali, morfo-
sintattici e storico-culturali sono stati riconosciuti solo in parte e la traduzione condotta solo in
modo meccanico e con un lessico insoddisfacente.
Per l’orale: quando, opportunamente guidato, analizza, comprende e traduce con una certa
sicurezza un testo già conosciuto.
Discreto (da 6.5 a 7)
Per lo scritto: se il senso globale del testo è stato colto, gli elementi lessicali e morfo-sintattici e le
coordinate storico-culturali risultano in buona parte identificati, e la traduzione risulta consapevole,
anche se espressa in un linguaggio non sempre adeguato.
Per l’orale: quando, opportunamente guidato, analizza, comprende e traduce in modo accettabile un
testo già conosciuto
Buono (da 7 a 8)
Per lo scritto: se il senso del testo è stato compreso, la maggior parte degli elementi lessicali e
morfo-sintattici risulta individuata insieme alle coordinate storico culturali, e la traduzione è
espressa in linguaggio semplice, ma adeguato.
Per l’orale: quando si sa orientare nell’analisi delle strutture lessicali e morfo-sintattiche, individua
gli elementi storico-culturali e dimostra un certo grado di autonomia anche nella traduzione di passi
non letti in precedenza.
Ottimo (da 8 a 9.5)
Per lo scritto: se il testo è stato compreso e tutti gli elementi lessicali e morfo-sintattici sono stati
individuati insieme alle coordinate storico-culturali, e la traduzione è espressa in italiano fluido.
Per l’orale: quando è sicuro nell’analisi delle strutture lessicali e morfo-sintattiche e
nell’individuazione degli elementi storico-culturali e dimostra autonomia anche nella traduzione di
passi non letti in precedenza.
Eccellente (da 9.5 a 10)
Per lo scritto: se il testo risulta pienamente compreso sul piano sintattico e su quello storico-
culturale e la resa italiana è particolarmente fluida
Per l’orale: quando è sicuro e autonomo sia nell’analisi delle strutture lessicali e morfo-sintattiche
sia nell’individuazione di elementi storico-culturali e nella traduzione, anche di passi non letti in
precedenza.
GRECO II E a.s. 2020-21 docente prof.ssa Peschillo Raffaella
Contenuti dei moduli programmati e delle unità didattiche con l’indicazione delle ore previste per lo
svolgimento di ciascun modulo. N.B.: I tempi delle unità didattiche sono comprensivi del ripasso e delle verifiche scritte e orali
Il rispetto dei tempi programmati è subordinato alla effettiva disponibilità di ore per la didattica
curricolare, alla interazione tra studenti e docente e ai ritmi di apprendimento della classe.
Testi di riferimento:
Mauro Messi, Mathesis, Teoria + Esercizi 1 e 2, Mondadori Education
Ore settimanali: 4 Ore annuali (4 x 33) 132
Modulo A – Consolidamento e completamento della morfologia (nomi, aggettivi, pronomi) (Esercizi
1) 30 ore
Unità 1 Ripasso dei temi in consonante della terza declinazione e studio dei temi in vocale e dittongo.
Unità 2 Ripasso e completamento degli aggettivi della seconda classe. Aggettivi irregolari.
Unità 3 Comparazione degli aggettivi
Unità 4 Avverbi e loro comparazione
Unità 5 Temi verbali e famiglie lessicali Unità 6 Pronomi personali; pronomi e aggettivi possessivi
Unità 7 Pronome riflessivo e reciproco
Unità 8 Pronomi-aggettivi dimostrativi
Unità 9 Pronomi relativi e proposizione relativa: costrutti tipici (nesso relativo, prolessi,
assorbimento).
Unità 10 Pronomi- aggettivi interrogativi. Pronomi-aggettivi indefiniti
Unità 11 Pronomi relativi indefiniti e correlazioni pronominali
Unità 12 Numerali; avverbi; preposizioni.
Modulo B – Completamento della sintassi e morfologia del verbo (Esercizi1) 20 ore
Unità1 Participio presente. Approfondimento sulle funzioni sintattiche del participio: il participio
predicativo; l’accusativo assoluto.
Unità 2 La coniugazione atematica: presente ed imperfetto
Unità 3 Approfondimento sull'uso di congiuntivo ed ottativo
Modulo C – Morfologia del verbo (Esercizi 2) 42 ore
Unità 1 Il tema verbale
Unità 2 Futuro sigmatico, contratto, attico e dorico
Unità 3 Futuri politematici, futuri senza caratteristica e presenti con valore di futuro
Unità 4 Aoristo attivo e medio
Unità 5 Aoristo primo sigmatico
Unità 6 Aoristo primo asigmatico
Unità 7 Aoristo secondo
Unità 8 Aoristo terzo
Unità 9 Aoristo cappatico
Unità 10 Aoristo passivo
Unità 11 Futuro passivo
Unità 12 Il raddoppiamento
Unità 13 Perfetto attivo e medio-passivo
Unità 14 Piuccheperfetto attivo e medio-passivo
Unità 15 Futuro perfetto attivo e medio-passivo
Unità 16 Aggettivi verbali
Modulo D – Sintassi dei casi ( Esercizi 2) 10 ore
Unità 1 Nominativo e vocativo
Unità 2 Accusativo
Unità 3 Genitivo
Unità 4 Dativo
Unità 5 Reggenze dovute alla preposizione
Modulo E - Sintassi del verbo e del periodo (Esercizi 2) 15 ore
Unità 1 L’uso dei modi finiti
Unità 2 L’uso dei modi indefiniti
Unità 3 L’uso di
Unità 4 L’uso di
Unità 5 L’uso di
Unità 6 L’uso di s
Unità 7 L’uso di Unità 8 Ipotassi e paratassi
Unità 9 Proposizioni dipendenti completive
Unità 10 Proposizioni dipendenti circostanziali
Unità 11 Proposizioni dipendenti attributive
Unità 12 Il periodo ipotetico di IV tipo
Modulo F – Antologia di testi e percorsi di lessico (modulo trasversale ai moduli A-E)
Avvio allo studio della letteratura greca 15 ore
Esopo e la favola
Senofonte e la storiografia
Luciano e la letteratura fantastica
Il lessico del corpo umano
Il lessico giuridico
Il lessico della città e della democrazia
Piano di lavoro di Matematica
Anno scolastico 2020-2021
Liceo Classico
Insegnante: Poggi Laura
Classe 2 sez. E
LIVELLI DI PARTENZA E STRUMENTI PER
RILEVARLI
La classe è formata di 21 studenti collaborativi e desiderosi di imparare cose la scrittura al computer applicato alla
matematica. Pochi gli incontri sia in presenza che on line a causa di malfunzionamenti di jitsi meet e ulteriore passaggio a
meet di google
OBIETTIVI FORMATIVI COMUNI CON LE ALTRE DISCIPLINE
Dal consiglio di classe è scaturita la necessità di fare consolidare agli allievi una
consapevole coscienza di sè, autonomia operativa, il concetto di esistenza dei ruoli, il
rispetto di sè e degli altri ed il rispetto delle regole stabilite dal gruppo.
OBIETTIVI FORMATIVI DELLA MATEMATICA
Obiettivo prioritario della matematica è di promuovere le capacità di formalizzazione
e di astrazione fornendo nel tempo utili strumenti interpretativi della realtà. Con
l’insegnamento della disciplina si dovrà costruire le capacità induttive e deduttive degli
allievi , gli allievi dovranno essere in grado di usare strumenti propri della matematica.
OBIETTIVI PARTICOLARI DELLA CLASSE SECONDA
Sistematizzare le conoscenze sugli insiemi numerici noti al fine di definire
l’ambiente di lavoro.
Abitudine all’uso corretto e rigoroso del linguaggio anche come introduzione all’uso
di un linguaggio formale.
Risolvere semplici modelli algebrici e geometrici.
Al fine di un valutazione positiva si ritengono irrinunciabili i seguenti obiettivi
cognitivi descritti in termini di comportamento di ciascun allievo:
Capacità di rievocare materiale
memorizzato
Ripetere definizioni,
Descrivere relazioni note,
Elencare tecniche di calcolo o
procedimenti presentati
Impiego autonomo delle conoscenze
acquisite
Applicare le usuali tecniche di
calcolo
Rappresentare concetti astratti
Rappresentare procedimenti
Dalla
riunione
per
dipartime
nto è
scaturito
che i
contenuti
essenziali
per l’accesso alla classe successiva saranno:
Fattorizzazione dei polinomi(solo liceo classico), frazioni
algebriche (solo liceo classico); saper risolvere equazioni
lineari, numeriche fratte (solo liceo classico). Disequazioni di I
grado intere e fratte(solo liceo classico).; sistemi di
disequazioni; cenni sui radicali; sistemi lineari; piano cartesiano
ed equazione della retta; geometria euclidea fino ai teoremi di
Pitagora ed Euclide. Parallelogrammi. Gli obiettivi minimi
Sapere risolvere equazioni lineari numeriche fratte; sapere
fattorizzare un polinomio utilizzando le tecniche del
raccoglimento a fattor comune totale e parziale, i prodotti
notevoli (quadrato del binomio, cubo del binomio, differenza di
quadrati); sapere individuare le C.E. di una frazione algebrica,
sapere sommare due frazioni algebriche; sapere operare con i
radicali quadratici (addizione, moltiplicazione,
razionalizzazione); sapere rappresentare una retta nel piano
cartesiano (come funzione); saper risolvere sistemi lineari con
un metodo a piacere tra quelli spiegati; sapere risolvere una
disequazione intera di I grado; saper determinare sul piano
cartesiano le coordinate del punto medio di un segmento, la
distanza tra due punti; sapere determinare l’equazione della
retta passante per due punti; sapere determinare l’equazione
della retta passante per un punto e parallela e/o perpendicolare
ad una retta assegnata.
risolutivi tramite diagrammi
grafici o grafi)
Capacità di analisi Riconoscere le proprietà delle
operazioni
Capacità di valutazione
Indirizzati da una discussione o
dall’insegnante individuare gli
errori commessi
Contenuti nell’ottica del I biennio: fattorizzazione dei polinomi;
relazioni e funzioni, proporzionalità diretta e inversa, funzione
quadratica; elementi di statistica e probabilità.
Alla fine del secondo anno di corso sarà somministrato un test valutativo dei livelli di
conoscenza, competenza e abilità di istituto che verrà somministrato nel periodo che va
dal 2 al 10 maggio 2017
STRATEGIE METODOLOGICHE
Per quel che riguarda gli obiettivi cognitivi generali della disciplina, ci si prefigge di
sviluppare le capacità mnestiche, logiche e linguistiche degli allievi.
Le strategie metodologiche per il conseguimento degli obiettivi specifici, cognitivi;
saranno: lezioni frontali, lavori in classe che permetteranno alle allieve di verificare quanto
appreso in sede di spiegazione, verifiche giornaliere aventi lo scopo di sondare il grado di
attenzione posto dalle medesime su quanto trattato in classe, compiti in classe. Le strategie
per il conseguimento degli obiettivi affettivi saranno quelle di far acquisire agli studenti
fiducia nell’ istituzione scolastica, nei rapporti con il docente e di far comprendere
l’importanza di un atteggiamento positivo nei confronti dello studio della materia: un
insuccesso in itinere, non rende vano lo studio e la possibilità di recuperarlo in qualunque
momento del percorso didattico: infatti un rapporto di fiducia con il docente e l’ istituzione
permetterà allo studente di comprendere l’eventuale errore commesso e modificare così il
suo comportamento; sarà cura del docente far comprendere l’importanza di un rapporto di
collaborazione tra le diverse componenti scolastiche per il conseguimento di una
preparazione più efficace e completa.
STRUMENTI DI VERIFICA
Gli strumenti utilizzati dal docente per la valutazione sommativa e formativa degli
allievi saranno: compiti in classe, interrogazioni, con scadenza pressappoco mensile ed
esercitazioni a casa con studio individuale giornaliero. Se il docente riterrà opportuno di far
uso di test per la valutazione sommativa, verrà somministrato agli allievi uno o più di essi a
risposta aperta massimo di 10 righe.
Per le allieve con D.S.A. le verifiche saranno più brevi ma con gli stessi contenuti del
resto della classe, potranno utilizzare la calcolatrice, i formulari, le mappe concettuali utili
per lo studio della disciplina.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Valutazione formativa
Verrà effettuata durante l’anno scolastico con gli strumenti di cui sopra
mal fine di :
* -accertare le competenze raggiunte dai singoli alunni in relazione agli obiettivi
proposti
* accertare il livello di apprendimento
* studiare gli interventi atti a migliorare la situazione esistenti
Si ritiene opportuno precisare quanto segue :
i compiti in classe avranno lo scopo di misurare le abilità operative di base degli studenti
su segmenti didattici specifici, ; il voto, adeguatamente commentato , potrà scaturire dal
rapporto tra i punteggio raggiunto e quello totale. Qualora il 50% degli studenti presentasse
gravi lacune cognitive e operative, sarà necessario predisporre una attività di recupero in
itinere per procedere successivamente ad una nuova verifica .
Le prove orali avranno lo scopo di misurare le capacità logiche , espositive organizzative
dell’allievo nonché l’apprendimento dei contenuti : esse costituiscono, inoltre un’occasione
di dialogo con la classe e di individuazione dei problemi connessi con l’apprendimento
Valutazione sommativa
Verrà effettuata alla fine del primo trimestre e alla fine dell’anno scolastico per
misurare il livello di competenze di conoscenze teoriche e di abilità raggiunto da singoli
studenti a processo di apprendimento concluso . La misurazione sarà il risultato della
comparazione delle prestazioni fornite dagli alunni della classe. Saranno utilizzate le stesse
forme di valutazione sopra elencate. Alla formulazione del giudizio finale concorreranno
accanto ai risultati oggettivi del profitto anche seguenti elementi :
miglioramento rispetto ai livelli di partenza,
grado di impegno e di comportamento sociale,
livello di autonomia.
valutazione conoscenze competenze capacità
Sufficiente per passare
alla classe successiva
6
Conoscere e
comprendere i
contenuti essenziali e
riuscire a compiere
semplici applicazioni
degli stessi
saper distinguere e
raggruppare in modo
elementare, ma
corretto i contenuti
essenziali
compiere valutazioni
non ancora in modo
autonomo, delle
situazioni
problematiche
Linguaggio specifico della disciplina complessivamente adeguato
VOTO/10
GIUDIZIO
Conoscenze Competenze Capacità
0 – 2 Non manifesta alcuna conoscenza dei
contenuti proposti.
3 – 4
Manifesta una conoscenza frammentaria
e non sempre corretta dei contenuti che
non riesce ad applicare a contesti diversi
da quelli appresi
distingue i dati, senza saperli
classificare né sintetizzare in maniera
precisa
Linguaggio specifico della disciplina inappropriato o erroneo.
5
Ha appreso i contenuti in maniera
superficiale
distingue e collega i dati tra loro in
modo frammentario perdendosi, se
non guidato, nella loro applicazione.
Linguaggio specifico della disciplina inappropriato o erroneo.
6
Conosce e comprende i contenuti
essenziali e riesce a compiere semplici
applicazioni degli stessi.
li sa distinguere e raggruppare in
modo elementare, ma corretto.
Linguaggio specifico della disciplina complessivamente adeguato.
7
Ha una conoscenza completa, ma non
sempre approfondita dei contenuti che
collega tra loro e applica a diversi
contesti con parziale autonomia
li sa analizzare e sintetizzare,
Linguaggio specifico della disciplina generalmente appropriato.
8
Ha una conoscenza completa ed
approfondita dei contenuti che collega
tra loro e applica a diversi contesti.
li sa ordinare, classificare e
sintetizzare,
Linguaggio specifico della disciplina pertinente.
Ha conseguito una piena conoscenza dei contenuti compie analisi critiche
VOTO/10
GIUDIZIO
Conoscenze Competenze Capacità
9 – 10
che riconosce e collega in opposizione e in analogia
(classificazione) con altre conoscenze, applicandoli,
autonomamente e correttamente, a contesti diversi.
personali e sintesi
corrette e originali.
Linguaggio specifico della disciplina esatto e consapevole.
DESCRIZIONE DEI CONTENUTI.
Moduli Contenuti PERIODI Tempi
Mod 1 disequazioni lineari intere e a coefficienti
razionali, insieme delle soluzioni di una
disequazione lineare, rappresentazione di una
disequazione grafica, rappresentazione con
intervallo, problemi risolubili con disequazioni
lineari, interpretazione del testo
Settembre/
ottobre
28 ore
Mod 2 Scomposizione dei polinomi in fattori primi:
raccoglimento a fattor comune parziale, totale,
differenza tra due quadrati, quadrato di binomio,
cubo di binomio, quadrato di binomio, frazioni
algebriche, condizione di esistenza di una
frazione algebrica, espressioni letterali fratte,
equazioni fratte di primo grado
Novembre
/dicembre/
/
21ore
Mod 3 Sistemi lineari, risoluzione con il metodo di
sostituzione, rappresentazione grafica di un
sistema lineare
gennaio 12
Mod 4 Piano cartesiano, coordinate dei punti, distanza
tra due punti, coordinate del punto medio,
equazione della retta, coefficiente angolare,
intercetta asse y, rette parallele, rette
perpendicolari, rappresentazioni
febbraio 12
Mod 5 Numeri irrazionali, calcolo approssimato di un
numero irrazionale, somme, prodotti tra numeri
irrazionali, prodotti notevoli con i numeri
irrazionali
marzo 15 ore
Mod 6 Circonferenza , cerchio, archi angoli al centro e
alla circonferenza, teoremi sulla circonferenza
Aprile 12 ore
Mod 7 Misura delle grandezze geometriche e grandezze
proporzionali, trasformazioni geometriche
Maggio- 15 ore
Mod 8 Probabilità definizione, probabilità totale e giugno 6 ore
composta
PROGRAMMA
A.S. 2020/2021
Materia: Inglese
Classe: II E
Insegnante/i: FRANCESCO MARTELLA
Libri di testo: MASTERING GRAMMAR WITH INVALSI TRAINER TALENT 1 / SB+WB+EBOOK INTERATTIVO+MATERIALI DIGITAL
n° e titolo modulo o unità didattiche/formative
Argomenti e attività svolte
1. Now and then Tense revision Used to Indefinite pronouns
2. Your money Present perfect continuous For and since Defining relative clauses
Question tag
3. Techie life Present perfect simple vs present perfect continuous Non-defining relative clauses Infinitive of purpose
4. Town and around Zero and first conditional
When, unless, as soon as, before, after, until Modal verbs of deduction Degree modifiers
5. Healthy body and mind Second conditional Modal verbs of advice: should, ought to, had better Other expressions for giving advice
6. Crime doesn’t pay Past perfect
Past perfect vs past simple Third conditional Expressing disapproval and regret the past
7. Our planet The gerund (-ing form) and the infinitive (with to)
The and zero article Reflexive and reciprocal pronouns
8. Art and beauty The passive: present simple and past simple
Ability in the past Have/Get something done
9. Animals and us The passive: all tenses Modal verbs of deduction in the past
Passive: sentences with two objects
10. My media Say and tell
Reported speech Reported questions Linkers of cause and result
11. The way I feel Causative verbs: make, get, have, let
Verbs of perception Let and allow
12. The world I dream of I wish Phrasal verbs
Prefer, Would prefer, would rather
13. Reading, understanding and summarising
Texts about life in the English speaking world.
Obiettivi generali Raggiungimento del livello A2/B1 del Quadro Comune di Riferimento Europeo
Contenuti essenziali
Past Continuous Present Perfect with for and since
Present Perfect continuous Modal verbs: may/might, must, should Future forms
1st and 2nd conditional Present simple and past simple passive Relative pronouns
Obiettivi Minimi
Raggiungimento del livello A2 del Quadro Comune di Riferimento Europeo Conoscenza degli argomenti sottolineati.
Roma 13/10/2020 Firma Insegnante/i
GRIGLIE DI VALUTAZIONE LINGUA INGLESE
VOTAZIONE FINALE. SCRUTINI I E II PERIODO. VOTO UNICO
Vot
o
Conoscenza Comprension
e
Applicazion
e
Analisi Sintesi Valutazion
e 0 Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla
1-2 Non riconosce o
ignora nozioni e funzioni linguistiche
Non interpreta le
informazioni e/o le istruzioni fornite oralmente
o per iscritto
Non individua
le modalità per esprimersi neanche nei
più semplici contesti conosciuti
Non riconosce
le relazioni tra gli elementi di un testo o
contesto linguistico
Non sa
sistemare le informazioni e le funzioni o
nozioni linguistiche a lui proposte
Anche se
sollecitato/a non è in grado di
effettuare semplici valutazioni.
3-4 Conosce frammentariament
e nozioni e funzioni linguistiche
Comprende semplici istruzioni
ma non interpreta e/o fraintende le
informazioni fornite oralmente o per iscritto
Utilizza le nozioni e
funzioni linguistiche in modo parziale
e scorretto, espressione poco coerente,
gravi e diffusi errori.
Riconosce solo parzialmente le
relazioni tra gli elementi di un testo o
contesto linguistico e/o le rileva in
modo scorretto
Non sistema organicamente
le funzioni e nozioni linguistiche o le
informazioni acquisite. Non organizza testi
Anche se guidato/a non
è in grado di effettuare valutazioni
5 Conosce funzioni linguistiche e nozioni in modo
superficiale e/o lacunoso.
Comprende le istruzioni ma non interpreta
sempre correttamente tutte le
informazioni fornite oralmente o per iscritto
Utilizza le nozioni e funzioni
linguistiche in modo approssimativo
o pedissequo nell’esecuzione di compiti orali o scritti in
contesti noti
Effettua analisi parziali cogliendo solo
alcune delle relazioni in un testo o
contesto linguistico
Non sistema tutte le nozioni o informazioni
in discorsi o testi organici e completi
Se guidato/a è in grado di effettuare
valutazioni solo parziali.
6 Conosce nozioni e funzioni linguistiche in
modo adeguato ma non approfondito
Comprende le istruzioni e interpreta
correttamente le informazioni fornite oralmente
o per iscritto.
Utilizza le nozioni e funzioni
linguistiche correttamente in contesti noti;
gli errori non compromettono l’efficacia della
comunicazione.
Coglie i nessi essenziali delle relazioni o
funzioni in testi o contesti linguistici
conosciuti
Sistema le nozioni e le informazioni
secondo schemi noti, organizza semplici testi
Se guidato/a effettua valutazioni
semplici (almeno di tipo
quantitativo)
7-8 Conosce nozioni e funzioni linguistiche in
modo completo e approfondito
Comprende, interpreta e traspone le
informazioni fornite oralmente o per iscritto adattandole ai
diversi contesti in modo più o meno adeguato
Utilizza le nozioni e funzioni
linguistiche acquisite anche in contesti nuovi.
Espressione orale o scritta autonoma,
chiara, lessico adeguato
Coglie autonomamente nessi,
relazioni e funzioni in testi o contesti linguistici più o
meno complessi e riconosce i principi
organizzativi di base
Sistema autonomamente le conoscenze
acquisite organizza testi ordinando organicamente
le informazioni
Effettua valutazioni autonome
anche di tipo qualitativo seppure non approfondite
9-10 Conosce nozioni e funzioni
linguistiche in modo completo, ampliato e
Comprende, interpreta,
traspone e rielabora autonomamente
Articola il discorso in
modo corretto e autonomo con coerenza e
Individua relazioni,
funzioni, principi organizzativi
Organizza autonomament
e le conoscenze riordinandole in sistemi, testi e
Effettua valutazioni
autonome, approfondite, esprime
approfondito le informazioni fornite oralmente
o per iscritto
coesione anche in contesti orali
o scritti non noti
primari e complementari
anche in contesti linguistici non
conosciuti
contesti nuovi e originali.
giudizi critici di valore e
metodo in modo anche originale.
VOTAZIONE IN ITINERE
Produzione scritta
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
(0-3)
INSUFFICIE
NTE (4)
MEDIOCRE
(5)
SUFFICIENT
E (6)
DISCRETO
(7)
BUONO
(8)
OTTIMO
(9-10)
Lo studente
non porta a termine l’attività.
L’elaborato presenta frasi incomplete e
non di senso compiuto. Lo studente fa
sistematicamente errori grammaticali
e ortografici che impediscono
la comunicazion
e. La conoscenza
degli argomenti, delle nozioni e
delle funzioni linguistiche è inconsistente
o totalmente errata.
Lo studente
porta a termine l’attività ma
l’elaborato presenta frequenti
errori di grammatica e di
ortografia. Utilizza un lessico molto
limitato. Gli errori grammaticali
e ortografici spesso
compromettono il senso o l’efficacia
della comunicazione. Oppure
utilizza un linguaggio non
autonomo, pedissequo completame
nte mutuato dal testo, di tipo
mnemonico.
Lo studente
porta a termine l’attività.
L’elaborato presenta diversi errori
grammaticali e di ortografia
che a volte compromettono la
chiarezza della comunicazio
ne. Utilizza un lessico
piuttosto semplice e scarsamente
articolato. La
conoscenza degli argomento,
delle nozioni e delle funzioni
linguistiche è molto generica e
manda di rielaborazion
Lo studente
porta a termine l’attività
esprimendosi in modo semplice ma
chiaro. L’elaborato presenta
alcuni errori grammaticali e di
ortografia che non compromett
ono l’efficacia
della comunicazione.
La conoscenza
degli argomenti, delle nozioni
e delle funzioni linguistiche è
generica ma accettabile anche se
non approfondita
Lo studente
porta a termine l’attività
esprimendosi in modo chiaro e
lineare. Commette pochi errori
grammaticali o di ortografia
che non compromettono la
chiarezza o l’efficacia
della comunicazione.
La conoscenza
degli argomenti, delle nozioni
e delle funzioni linguistiche è
esaustiva e pertinente anche se
non particolarme
Lo studente
porta a termine l’attività
esprimendo le proprie idee in modo
chiaro, corretto, articolato.
L’elaborato risulta sostanzialme
nte corretto sia nell’aspetto
formale che ortografico.
Il lessico utilizzato è appropriato
e vario. La
conoscenza degli argomenti,
delle nozioni e delle funzioni
linguistiche è esaustiva e pertinente.
Lo studente
porta a termine l’attività con
sicurezza. Esprime le proprie idee
in modo chiaro e articolato,
coerente e coeso avvalendosi
di strutture anche complesse;
utilizza una gamma varia
di connettivi e di elementi lessicali.
Sostanzialmente non commette
errori. La
conoscenza degli argomenti,
delle nozioni e delle funzioni
linguistiche è completa
La
conoscenza degli argomento
delle nozioni e delle funzioni
linguistiche è molto limitata e/o
scarsamente focalizzata, talvolta
errata.
e personale. . nte
approfondita.
approfondita,
personalmente rielaborata.
Produzione orale
GRAVEMENTE INSUFFICIENT
E (0-3)
INSUFFICIENTE
(4)
MEDIOCRE (5)
SUFFICIENTE
(6)
DISCRETO (7)
BUONO (8)
OTTIMO (9-10)
Lo studente non porta a
termine il colloquio e non riesce a
seguire le istruzioni. Non riesce a
esprimersi efficacemente nella lingua
straniera. La pronuncia non
è accettabile. Lo studente fa sistematicame
nte errori grammaticali che
impediscono la comunicazione
.
Lo studente porta a
termine il colloquio con difficoltà. Si
esprime con molta incertezza
utilizzando un lessico molto
limitato, ovvero sa
esprimersi esclusivamente in modo
pedissequo sebbene corretto. La
pronuncia è spesso scorretta. Gli
errori grammaticali
Lo studente porta a
termine il colloquio con qualche
incertezza, utilizzando un lessico
piuttosto limitato e semplice. La
pronuncia è talvolta
errata. Gli errori grammaticali
talvolta ostacolano la
comunicazione.
La conoscenza
Lo studente porta a
termine il colloquio. Esitazioni e
ripetizioni non comprometto
no la chiarezza della
comunicazione. La
pronuncia è accettabile. Gli errori
morfologici o sintattici commessi
raramente ostacolano la comunicazio
ne.
Lo studente porta a
termine il colloquio dimostrando
di orientarsi nella comprension
e e nella produzione rispetto al
registro e alla
situazione. La pronuncia è
comprensibile. Commette pochi errori
grammaticali o sintattici che non
compromettono la
Lo studente porta a
termine il colloquio dimostrando
buona comprensione e
produzione e corretto uso del
registro in situazione.
La pronuncia e la forma
sono generalmente corrette.
La comunicazione è nel
complesso chiara ed
Lo studente porta a
termine il colloquio con sicurezza. Si
esprime in modo autonomo,
articolato ed appropriato. La pronuncia
è corretta. Sostanzialme
nte non commette errori né
morfologici, né sintattici.
La conoscenza degli
argomenti, delle nozioni
La conoscenza
degli argomenti, delle nozioni e
delle funzioni linguistiche è inconsistente
o totalmente errata.
molto spesso
ostacolano la comunicazione.
La conoscenza
degli argomenti, delle nozioni
e delle funzioni linguistiche è
molto limitata, talvolta
errata.
degli
argomenti, delle nozioni e delle
funzioni linguistiche è molto
generica e manca di rielaborazion
e personale.
La
conoscenza degli argomenti,
delle nozioni e delle funzioni
linguistiche è generica ma accettabile, o
solo parzialmente approfondita.
comunicazio
ne. La
conoscenza degli argomenti,
delle nozioni e delle funzioni
linguistiche è abbastanza esaustiva e
pertinente.
efficace.
La conoscenza
degli argomenti, delle nozioni
e delle funzioni linguistiche
è esaustiva e pertinente.
e delle
funzioni linguistiche è pertinente,
completa, approfondita e
personalmente rielaborata.
Roma, 13 ottobre 2020 Firma Insegnante
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE SCIENZE MOTORIE
CLASSE 2 E DOCENTE Prof. STEFANO GRASSO A.S. 2020/2021
N. ore settimanali 2
Libro di testo Più movimento
ARTICOLAZIONE DELLA DIDATTICA
(In riferimento agli obiettivi definiti nei dipartimenti)
CONOSCENZE
1°QUADRIMESTRE: flessibilità del busto; mobilità
scapolo omerale e coxo femorale; esercizi per il
miglioramento dell’equilibrio; esercizi di
coordinazione; capovolta indietro;capovolta
avanti;Test navetta,Test addominali,Test dorsali
2°QUADRIMESTRE: Test navetta,Test
addominali,Test dorsali esercizi con gli ostacoli;
funicelle; quadro svedese: traslocazioni.
Pallavolo:fondamentali di gioco; Pallacanestro:
fondamentali di gioco; Pallamano:fondamentali di
gioco
Calcetto: fondamentali di gioco
Badminton: fondamentali di gioco
TEORIA: La muscolatura addominale; Energetica
muscolare;Il sistema nervoso.Ilsistema Endocrino.
Fondamentali di gioco e regole di gioco della
Pallavolo; Pallamano; Pallacanestro; Badminton e
Tennis da tavolo. Alcune unità didattiche verranno svolte con didattica a
distanza(DAD)
COMPETENZE
Analizzare qualitativamente e quantitativamente
fenomeni legati alle trasformazioni di energia a
partire dall’esperienza. Saper individuare le
strategie appropriate per la soluzione dei
problemi. Interpretare in modo personale e
creativo le combinazioni coreografiche. Saper
individuare gli errori di esecuzione. Cooperare
in equipe utilizzando e valorizzando le
proporzioni e le attitudini individuali. Utilizzare
in modo appropriato strutture e attrezzi,
applicare alcune tecniche di assistenza e saper
agire in caso di infortunio. Saper utilizzare il
lessico specifico della disciplina. Saper
praticare nei vari ruoli un gioco di squadra.
Trasferire e ricostruire tecniche, strategie,
regole, adottandole alle capacità, esigenze,
spazi e tempi di cui si dispone. Saper arbitrare
in situazione di competizione scolastica.
Conoscere e applicare i principi basilari per un
corretto stile di vita. Applicare le conoscenze
per migliorare il proprio benessere psico-fisico.
Saper padroneggiare ed interpretare i messaggi,
volontari ed involontari, che il corpo trasmette.
confrontarsi e a collaborare con i compagni
seguendo regole condivise per il raggiungimento
di un obiettivo comune. Saper familiarizzare e
sperimentare l’uso di tecnologie e strumenti
anche innovativi, applicabili alle attività svolte
Saper partecipare in maniera responsabile alla
vita sociale nel rispetto dei valori
dell’inclusione e dell’integrazione
METODI E STRATEGIE
STRUMENTI
X Scoperta guidata
X Metodo deduttivo
X Metodo induttivo
X Lezione multimediale
X Attività laboratoriale
X Attività simulate
X Testi di consultazione
X Fotocopie
X Sussidi multimediali
MODALITÀ DI VERIFICA, RECUPERO E POTENZIAMENTO
Tipologie di verifica Strategie di recupero in itinere Strategie di potenziamento
X Test
X Questionario
X Relazione
X Risoluzioni di problemi
X Interrogazioni
X Prove pratiche
X Riproposizione dei contenuti in
altra modalità
X Attività guidate
X Aiuto dei pari
X Lavoro di gruppo
X Siti didattici di supporto
X Prove pratiche diversificate
X Attività di ricerca monografica e/o
tematica con produzione e
condivisione
X Attività di progetto
NUMERO MINIMO DI VERIFICHE
1°Quadrimestre
Orale 3 pratico 3
2°Quadrimestre
Orale 3 pratico 3
1. TABELLE PER LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
Si rimanda alle griglie della scuola
Data 09 ottobre 2019
LICEO “EUGENIO MONTALE”
Piano di lavoro dell'Insegnamento della Religione
cattolica. Prof. Alessandra Plos Anno Scolastico 2020-2021
Obiettivi minimi
1. Saper descrivere la dimensione religiosa contenuta nelle domande di senso
2. Conoscere le teorie religiose circa l’aldilà
3. Conoscere le principali tappe della vita di Gesù e della prima comunità cristiana
Conoscenze 1. Riconoscere gli interrogativi universali dell’uomo: origine e futuro, bene e male, senso
della vita e della morte, speranze e paure dell’umanità; le risposte che dà il Cristianesimo,
anche a confronto con le altre religioni
2. Approfondire la conoscenza della persona e del messaggio di salvezza di Gesù: il suo stile
di vita, la sua relazione con Dio e con le persone, le sue scelte, così come documentato
dai vangeli e da altri documenti
Abilità
1. Comprendere che la dimensione spirituale è la più profonda dell’essere umana
2. Confrontare le risposte alle domande di senso date dalle varie religioni, soprattutto in
relazione a: Dio, senso della vita, Morte e aldilà
3. Individuare le tappe salienti della vita di Gesù e della prima comunità cristiana
Competenze
1. Saper leggere alcuni atteggiamenti giovanili come bisogno di senso
2. Individuare le differenze fra le diverse religioni rispetto alle risposte alle domande
esistenziali
3. Riconoscere le tappe salienti della vita di Gesù
Strumenti
Libro di testo, video e film, canzoni, fotocopie fornite dall’insegnante, mezzi digitali, internet.
Metodi
lezione frontale, cineforum, disco forum, lettura e commento di testi vari, braistorming, problem
solving, giochi di ruolo.
Valutazione
All’inizio e alla fine di ogni lezione: brevi domande dal posto. Alla fine di ogni periodo
questionario o lavoro scritto. Rispetto ai criteri di valutazione si farà riferimento alla seguente
tabella:
NS = Non sufficiente (<6) mancanza di interesse e di partecipazione, scarsa
acquisizione di conoscenze; S = Sufficiente (6-7) manifestazione di interesse, partecipazione discontinua,
acquisizione di conoscenze rudimentali
B = Buono (7-8) discreto interesse, partecipazione per lo più costante, acquisizione di conoscenze generiche;
D = Distinto (8-9) interesse elevato, partecipazione costante, adeguata acquisizione di conoscenze
OT = Ottimo (9-10) interesse elevato, partecipazione costante e propositiva, capacità di elaborazione critica, acquisizione di conoscenze approfondite e specifiche.
LICEO CLASSICO “E. MONTALE” Prof.ssa Cola Carmen
Anno scol.2020/21 classe seconda
PROGRAMMAZIONE di SCIENZE NATURALI
OBIETTIVI FORMATIVI
Il percorso formativo nel corso di scienze per il biennio, ha come obiettivo principale il
raggiungimento della consapevolezza da parte degli alunni di far parte di un sistema complesso, in
cui le diverse componenti sono in stretta relazione. Questo sistema, chiamato Sistema Terra,
presenta una rete di interazioni che viene notevolmente influenzata dalla comunità antropica.
Gli obiettivi formativi principali sono:
l’osservazione di sé e del mondo circostante,
l’interrogazione continua sui fenomeni di causa-effetto che regolano la vita,
il pensiero critico e cosciente delle influenze dei mass media,
il rispetto per ciò che ci sembra di non comprendere, per sé stessi e per l’ambiente
circostante
OBIETTIVI DIDATTICI
La velocità di accumulo di dati e conoscenze nuove nel campo scientifico, spinge ad un sempre
rinnovato spirito critico e di sintesi.
Gli obiettivi principali sono:
acquisizione di conoscenze
l’ordinamento delle preconoscenze
il completamento delle conoscenze dei concetti e dei fenomeni propri della materia,
la conoscenza di relazioni, criteri e procedimenti,
la conoscenza di principi, leggi e teorie,
sviluppo di competenze
COMPETENZE CHIAVE PER LA CITTADINANZA elaborate dal Dipartimento di Scienze Naturali del Liceo
Montale
COMPETENZE PER IL BIENNIO
saper riconoscere i fenomeni naturali mediante una loro osservazione , analisi e descrizione
riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità
individuare una risoluzione possibile di un problema
distinguere tra opinioni e interpretazioni personali ed evidenze scientifiche
padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbali nei contesti scientifici
collaborare e partecipare in ambiente scientifico
agire in modo autonomo e responsabile nell’organizzazione e pianificazione di un lavoro Si provvederà in un primo periodo a riprendere concetti appresi nel primo anno di scuola
superiore. Seguirà secondo le indicazioni ministeriale un corso di chimica fino alla pausa natalizia
e la chiusura del primo periodo, durante il quale si affronterà la descrizione della materia allo
stato elementare. Nel secondo periodo si affronterà il corso di scienze biologiche vero e proprio.
Viene di seguito allegata la programmazione temporale degli argomenti, la griglia di valutazione
che verrà di seguito elaborata in accordo con il Consiglio di Classe. Durante l’anno, qualora fosse
necessario, saranno attivati corsi di recupero in itinere.
Attività extracurriculari
Si prevedono nel corso dell’anno scolastico visite guidate all’Orto Botanico , la partecipazione al
progetto dell’Idrosfera e ad eventuali mostre o manifestazioni culturali attinenti al programma
svolto e compatibilmente con tutte le altre attività previste dal Consiglio di Classe.
Libri di testo adottati
VALITUTTI, FALASCA, AMADIO, CHIMICA: CONCETTI E MODELLI 2ED. DALLA MOLE
ALLA NOMENCLATURA, Zanichelli Curtis, Barnes, Schnek, Flores, Invito alla Biologia Blu, Cellula ed evoluzione con biodiversità, Zanichelli ed.
TABELLA di PROGRAMMAZIONE 2020/21
CONTENUTI MODALITA’ di
LAVORO
SPAZI e
STRUMEN
TI
TIPOLOGI
E di
VERIFICA
TEMPI
Lezione frontale, lezione
partecipata, esercitazioni in
laboratorio. Riassunti in classe
da brani semplici. Lettura di
articoli a carattere scientifico, da
riviste a larga divulgazione.
Aula
curriculare.
Aula e
laboratorio di
chimica. Libri di
testo adottati.
Proiezione di
video in aula.
Verifiche orali.
Verifiche
formative e
sommative,
scritte e orali
Ripasso della tavola periodica e
del numero atomico e del numero
di massa.
La struttura atomica secondo il
modello quanto-meccanico-
ondulatorio.
Gli orbitali atomici e molecolari.
Settembre
Energia di ionizzazione, affinità
elettronica e elettronegatività
nella tavola periodica. I principali
legami chimici. La nomenclatura
dei principali composti chimici. L’acqua.
Idem
Esperienze di laboratorio:
saggi alla fiamma e
spettroscopio; la reattività dei
metalli e dei non metalli.
idem idem Ottobre
L’atmosfera: composizione e
strati. I movimenti dell’aria e i
fenomeni metereologici.
Novembre
Le biomolecole: carboidrati,
lipidi e proteine.
Idem
Idem Idem Dicembre
L’origine della vita sulla terra:
ipotesi e ricostruzioni ( la teoria
di Oparin e l’esperimento di
Miller). La cellula procariote ed
eucariote, la teoria
dell’endosimbiosi. Autotrofi ed
eterotrofi.
Idem Idem Idem Gennaio
Struttura e funzioni della cellula.
Le cellule procariote, forma e
dimensione delle cellule, gli
involucri cellulari esterni, il
nucleo. La membrana cellulare, il
movimento di H2O, trasporto
passivo e attivo, trasporto
mediato da vescicole,
comunicazione tra cellule.
Idem
Esperienze di laboratorio:
preparazione vetrini in vivo,
cellule vegetali eucariote e
batteriche procariote
Idem Idem Febbraio
Scambi energetici nelle cellule.
Energia e organismi viventi,
metabolismo cellulare, enzimi e
catalisi, il ruolo dell’ATP.
Glicolisi, ciclo di Krebs,
fosforilazione ossidativa,
Idem Idem Idem Marzo
fermentazione. Bilancio
energetico totale.
La fotosintesi clorofilliana.
Spettro elettromagnetico,
equazione di Plank ed energia del
fotone. Luce, clorofilla,
carotenoidi, spettro di
assorbimento nel visibile,
struttura dei cloroplasti, foto-
sistemi I e II, ciclo di Calvin
(cenni).
Idem
Esperienze di laboratorio:
cromatografia su carta
dell’estratto di spinacio.
Idem Idem Aprile
La divisione cellulare nei
procarioti e negli eucarioti, il
ciclo cellulare, le fasi della mitosi
e la citodieresi. Cenni sulla
meiosi.
Idem:
Esperienze di laboratorio: osservazione dei cromosomi e
del fuso mitotico con aggiunta
di colchicina alle cellule in
vetrino.
Idem Idem Maggio
OBIETTIVI MINIMI
Conoscenze
Scienze della terra: l’atmosfera composizione e principali fenomeni metereologici, principali inquinanti
dell’aria.
Chimica: Modello atomico quantomeccanico, l’orbitale, rappresentazione delle molecole con la formula di
Lewis, la tavola periodica (elettronegatività nei metalli , non metalli , elementi di transizione, gas nobili), teorie di struttura molecolare valence-bond, nomenclatura dei principali composti chimici, le moli e il numero di Avogadro. Le soluzioni, la concentrazione molare.
scienze biologiche: Sistematica: I principali Regni; la cellula (struttura e funzione dei principali organuli);
fisiologia della respirazione, fermentazione, fotosintesi; la divisione cellulare per mitosi, la meiosi
Competenze
Eseguire correttamente semplici compiti; affrontare situazioni complesse con qualche
imprecisione. Comunicare in modo semplice anche se non sempre adeguato; saper cogliere gli aspetti
fondamentali.
Contenuti essenziali
CHIMICA
La teoria atomica. L’atomo di Bohr. L’atomo secondo il modello quanto-meccanico-ondulatorio. Il principio di indeterminazione di Heisenberg, i
livelli energetici, gli orbitali s p d f. Le regole di riempimento degli orbitali nei vari livelli energetici. La tavola periodica. Metalli, non metalli, elementi di transizione., energia di ionizzazione, elettronegatività. I legami chimici. La rappresentazione delle configurazioni elettroniche secondo Lewis. Gas nobili e regola dell’ottetto. Legame ionico, covalente,
covalente polare. Le formule di struttura secondo Lewis delle molecole più comuni. L’acqua. La molecola polare. I legami idrogeno. Il calore specifico, l’ebollizione e l’evaporazione. La tensione superficiale, la capillarità. L’acqua
come solvente. SCIENZE DELLA TERRA
L’atmosfera: gli strati e i movimenti delle masse d’aria, i venti, i cicloni.
SCIENZE BIOLOGICHE
Gli esseri viventi. Caratteristiche principali: organizzazione, ereditarietà, evoluzione, trasformazione dell’energia. La classificazione dei viventi in
domini e regni, archea, eukaria, bacteria, protisti, funghi, piante animali. Le biomolecole. I principali gruppi funzionali nella chimica organica, formule di struttura. Caratteristiche strutturali e funzione biologica delle
principali biomolecole: carboidrati, proteine, grassi e acidi nucleici. La cellula. Organismi unicellulari e pluricellulari. Eucarioti e procarioti. La teoria di Oparin, gli esperimenti di Miller, la teoria dell’endosimbiosi. La cellula procariote: parete, capsula, membrana plasmatica, nucleoide, pili e flagelli.
La cellula eucariote: dettagli della struttura e delle funzioni degli organuli nella cellula eucariote animale e vegetale. Nucleo, sistema endomembrane,
sistema delle vescicole, lisosomi, perossisomi, cloroplasti, mitocondri, citoscheletro, ciglia e flagelli, parete cellulare e giunzioni cellulari.
Il trasporto attraverso le membrane biologiche. Trasporto passivo e l’osmosi. Trasporto attivo. Endocitosi ed esocitosi. L’ATP. Metabolismo energetico. Autotrofi ed eterotrofi. La respirazione cellulare in generale: la glicolisi. Gradiente chemiosmotico (cenni) e ATPasi. La
fotosintesi: la fase luce. La fase buio e la produzione di glucosio nel ciclo di Calvin. La divisione cellulare: il ciclo cellulare. La mitosi e la meiosi. Il cromosoma eucariotico.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE ORALE
CONOSCENZE COMPETENZ
E
CAPACITA’ COMPORTAMENT
I
LIVELLO VOT
O Complete,organiche,articolate,
con approfondimenti autonomi
Affronta
autonomamente
anche compiti
complessi,
applicando le
conoscenze in modo
corretto e creativo
Comunica in modo
efficace ed articolato;
è autonomo e
organizzato; collega
conoscenze di più
ambiti disciplinari;
analizza in modo
critico, gestisce
situazioni nuove e
complesse.
Partecipazione costruttiva.
Impegno notevole.
Metodo elaborato.
Di
valorizzazione
9-10
Sostanzialmente complete, con
qualche approfondimento
autonomo.
Applica
autonomamente
le conoscenze a
problemi complessi
in modo globalmente
corretto.
Comunica in modo
efficace ed
appropriato; è
autonomo; analizza in
modo corretto e
compie alcuni
collegamenti,
arrivando a rielaborare
in modo autonomo.
Partecipazione attiva.
Impegno notevole.
Metodo organizzato.
Di
valorizzazione
8
Conosce gli elementi essenziali
e fondamentali, con
eventuali approfondimenti
guidati.
Esegue
correttamente
semplici compiti;
affronta situazioni
complesse con
qualche
imprecisione.
Comunica in modo
adeguato e abbastanza
efficace; è un diligente
esecutore; coglie gli
aspetti fondamentali
ma con qualche
incertezza nei
collegamenti.
Partecipazione costruttiva.
Impegno soddisfacente.
Metodo elaborato.
Di
valorizzazione
7
Conoscenze complessivamente
accettabili; ha ancora lacune
ma non estese e profonde.
Esegue semplici
compiti senza errori
sostanziali; affronta
compiti più
complessi
con qualche
incertezza.
Comunica in modo
semplice ma non
sempre adeguato;
coglie gli aspetti
fondamentali.
Partecipazione da
sollecitare.
Impegno accettabile.
Metodo abbastanza
organizzato.
Minimo 6
Conoscenze incerte,
superficiali e incomplete.
Applica le
conoscenze
minime, senza
commettere gravi
errori, ma
talvolta con
imprecisioni.
Comunica in modo
non sempre coerente e
proprio; ha difficoltà a
cogliere i nessi logici
e
quindi ad analizzare i
temi, questioni o
problemi; compie
analisi lacunose.
Partecipazione dispersiva.
Impegno discontinuo.
Metodo mnemonico.
Di recupero 5
Conoscenze frammentarie e
gravemente lacunose.
Commette gravi
errori anche nello
svolgere semplici
esercizi.
Comunica in modo
decisamente stentato e
improprio; ha
difficoltà a cogliere i
concetti e le relazioni
essenziali che
uniscono fatti
elementari.
Partecipazione sporadica.
Impegno quasi inesistente.
Metodo non organizzato.
Di recupero 4
Conoscenze non rilevabili.
Non rilevabili Non rilevabili
Partecipazione nulla o di
disturbo.
Impegno nullo.
Metodo totalmente
disorganizzato.
Di recupero 3-2
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE
CONOSCENZE COMPETENZE LIVELLO VOTO
Complete, organiche, articolate,
con approfondimenti autonomi
Affronta autonomamente anche compiti
complessi, applicando le conoscenze in modo
corretto e creativo.
Scrive in modo efficace ed articolato; dimostra
autonomia ed organizzazione; collega
conoscenze di più ambiti disciplinari; analizza in
modo critico, gestisce situazioni complesse.
Di
valorizzazion
e
9-10
100%
conoscenze
e 100%
competenze
Sostanzialmente complete, con
qualche approfondimento
autonomo.
Applica autonomamente le conoscenze a
problemi complessi in modo globalmente
corretto.
Scrive in modo efficace ed appropriato; è
autonomo; analizza in modo corretto e compie
alcuni collegamenti, arrivando a rielaborare in
modo autonomo.
Di
valorizzazion
e
8
80% tra
conoscenze
e
competenze
Conosce gli elementi essenziali e
fondamentali, con eventuali
approfondimenti guidati.
Esegue correttamente semplici compiti; affronta
situazioni complesse con qualche imprecisione.
Scrive in modo adeguato e abbastanza efficace;
applica diligentemente le conoscenze, cogliendo
gli aspetti fondamentali ma con qualche
incertezza nei collegamenti.
Di
valorizzazion
e
7
70% tra
conoscenze
e
competenze
Conoscenze complessivamente
accettabili; ha ancora lacune ma
non estese e profonde.
Esegue semplici compiti senza errori sostanziali;
affronta compiti più complessi con qualche
incertezza.
Scrive in modo semplice ma non sempre
adeguato; coglie gli aspetti fondamentali.
Minimo 6
60% tra
conoscenze
e
competenze
Conoscenze incerte, superficiali e
incomplete.
Applica le conoscenze minime, senza
commettere gravi errori, ma talvolta con
imprecisioni.
Comunica in modo non sempre coerente e
proprio; ha difficoltà a cogliere i nessi logici e
quindi ad analizzare i temi, questioni o
problemi; compie analisi lacunose.
Di recupero 5
50% tra
conoscenze
e
competenze
Conoscenze frammentarie e
gravemente lacunose.
Commette gravi errori anche nello svolgere
semplici esercizi. Comunica in modo
decisamente stentato e improprio; ha difficoltà a
cogliere i concetti e le relazioni essenziali che
uniscono fatti elementari.
Di recupero 4
40% tra
conoscenze
e
competenze
Conoscenze non rilevabili.
Non rilevabili Di recupero 3-2
30-20% tra
conoscenze
e
competenze
GRIGLIA DI VALUTAZIONE ALUNNI BES- DSA ai sensi dell’art.3 della legge 170 e del D.M. N. 5669 12 luglio 2011
CONOSCENZE VALUTAZIO
NE
COMPETENZE
(applicazione delle regole)
VALUTAZIO
NE
COMPETEN
ZE
LINGUISTI
CHE
(uso del
linguaggio
specifico)
VALUTAZIO
NE
VOTO
FINALE
Approfondita e
completa
5 Autonoma precisa e coerente
3
Completa e
del tutto
corretta.
2 8-10
Completa e
abbastanza
approfondita.
4 Coerente ma non sempre autonoma. 2,5
Abbastanza
completa e
corretta.
1,25 7-8
Completa ma non
approfondita.
3 Coerente ma con imprecisioni. 2 Essenziale e
abbastanza
corretta.
1 6
Superficiale e non
approfondita.
2 Imprecisa in modo reiterato. 1,5 Essenziale
con
imprecisioni.
0,5 5
Lacunosa e
inadeguata.
1,5 Non coerente. 1 Frammentaria
con errori
sostanziali.
0,25 4
Frammentaria.
1 Del tutto scorretta.
0,5 Frammentaria
con gravi
errori.
0,2
3-4
Nulla o nessuna.
0 Nessuna
0 Poco
comprensibili.
0 1-2
GRIGLIA DI VALUTAZIONE per prove orali e scritte in attività sincrona e asincrona per DAD, come riferimento per una eventuale didattica integrata, in accordo con il PIANO SCOLASTICO PER LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA (DDI) ORGANIZZAZIONE,
REGOLAMENTAZIONE, VERIFICA E VALUTAZIONE votato al Collegio dei Docenti il 2 settembre 2020.
COMPETENZE Pt 10 Pt 8 Pt 6 Pt 4 Pt 2
Puntualità della consegna Puntuale
1 g di ritardo 3 gg di ritardo 5 gg di ritardo Non consegnato
prova non
valutabile
Adeguatezza del compito alla richiesta Completamente
adeguato
In gran parte
adeguato
Mediamente
adeguato
Adeguato in
minima parte
Inadeguato
Consapevolezza delle difficoltà oggettive
nello svolgimento delle attività con
esposizione delle modalità di lavoro, delle
difficoltà incontrate, delle competenze
acquisite
Molto consapevole In gran parte
consapevole
Abbastanza
consapevole
Poco
consapevole
Non
consapevole
Autonomia e autocorrezione nel prodotto
personale
o
Capacità di lavorare in gruppo con
responsabilità ed efficacia
Completamente
autonomo ed
autoefficace
o
Completamente in
grado
Autonomo ed
autoefficace
o
Ampiamente in
grado
Sufficientemente
autonomo ed
autoefficace
o
Sufficientemente in
grado
poco autonomo
ed autoefficace
o
Scarsamente in
grado
per nulla
autonomo ed
autoefficace
o
Per nulla in
grado
CONOSCENZE/ABILITA’
Completezza, sintesi chiarezza Completo e
approfondito
In gran parte
completo e
chiaro
Sufficientemente
chiaro e dettagliato Incompleto Privo di
qualsiasi
dettaglio e
chiarezza
Correttezza logico formale Corretto nella sua
totalità
Corretto con
qualche errore
non grave
Sufficientemente
corretto
Errori diffusi Errori gravi
Correttezza del lessico Linguaggio
ricercato
Linguaggio
pertinente e
adeguato
Linguaggio
accettabile
Linguaggio
scorretto
Grosse
difficoltà di
esposizione