TORA47 ver 5 - I.O.G.K.F · 2016. 9. 15. · Dôjô: Karate do Kenkyu Kai (Sensei Angelici...

34
1 La Struttura della IOGKF…………..pag.3 Redazione Tora Kan Dojo.................pag.5 Il Karate del Mio Gatto..…….....…..pag. 6 Hidari Gomon........…………... ...….pag.8 Lo Stage di Sensei Nunes..................pag.9 Riflessioni.........................................pag.12 Dice lo Zen…..…………….……….pag.13 Gasshuku dei Capo Istuttori…...….pag.14 L'incontro con Eido Shimano Roshi a Kozenji……………......…...pag.16 Come Allacciare la Cintura…….....pag.20 L’Allenamento……………………..pag.21 Agenda IOGKF Italia.........……..…pag.24 Nei numeri precedenti…..…………pag.29 ANNO 16 - NUMERO 47 Primavera/Estate 2010 Notiziario di informazione del Tora Kan Dōjō Honbu Dōjō dell’International Okinawan Goju-Ryu Karate-Do Federation Italia affiliato all’Istituto Italiano Zen Sōtō Ventennale 1986-2006

Transcript of TORA47 ver 5 - I.O.G.K.F · 2016. 9. 15. · Dôjô: Karate do Kenkyu Kai (Sensei Angelici...

Page 1: TORA47 ver 5 - I.O.G.K.F · 2016. 9. 15. · Dôjô: Karate do Kenkyu Kai (Sensei Angelici Fabrizio) c/o Gym Power Station, Cerenova, 3383696353 ... Taiji Kase, e successivamente

1

La Struttura della IOGKF…………..pag.3 Redazione Tora Kan Dojo.................pag.5 Il Karate del Mio Gatto..…….....…..pag. 6 Hidari Gomon........…………... ...….pag.8 Lo Stage di Sensei Nunes..................pag.9 Riflessioni.........................................pag.12

Dice lo Zen…..…………….……….pag.13

Gasshuku dei Capo Istuttori…...….pag.14

L'incontro con Eido Shimano Roshi a Kozenji……………......…...pag.16

Come Allacciare la Cintura…….....pag.20

L’Allenamento……………………..pag.21 Agenda IOGKF Italia.........……..…pag.24 Nei numeri precedenti…..…………pag.29

ANNO 16 - NUMERO 47 Primavera/Estate 2010

Notiziario di informazione del Tora Kan Dōjō

Honbu Dōjō dell’International Okinawan Goju-Ryu Karate-Do Federation Italia

affiliato all’Istituto Italiano Zen Sōtō

Ventennale 1986-2006

Page 2: TORA47 ver 5 - I.O.G.K.F · 2016. 9. 15. · Dôjô: Karate do Kenkyu Kai (Sensei Angelici Fabrizio) c/o Gym Power Station, Cerenova, 3383696353 ... Taiji Kase, e successivamente

2

Paolo Taigō Spongia : 47 anni, cintura nera 6° dan, Maestro Federale, Responsabile nazionale e Capo Istruttore I.O.G.K.F. per l’Italia. Responsabile Tora Kan Zen Dōjō di Roma

Angelici Fabrizio: 36 anni, cintura nera 3° dan, insegnante di Karate-Do responsabile del Dojo Karate-Do Kenkyu Kai di Cerenova.

Manzari Giuseppe: 58 anni, colonnello dell’esercito, cintura nera 3° dan, assistente di Dojo, pratica Karate-Do al Tora Kan Dojo

Chelini Emilio: 39 anni, impiegato, cintura arancio 4° Kyu, pratica Karate-Do al Tora Kan Dojo Garau Maura: 45 anni, educational producer, partica Zen al Tora Kan Dōjō

Pietrucci Mimma 25 anni, studentessa, cintura Blu 2° Kyu, pratica Karate-Do al Tora Kan Dojo Ramberti Andrea: 34 anni, controllore del traffico aereo, cintura marrone 1° Kyu, pratica Karate-Do al Tora Kan Dojo Sabatini Giuliano 21 anni, studente, cintura marrone 1° Kyu, pratica Karate-Do al Tora Kan Dojo

Tora Kan Dojo è il notiziario informativo dell’Associazione Tora Kan di Via di Selva Can-Candida 49 in Roma, Honbu Dôjô dell’International Okinawan Goju-Ryu Karate-Do Fe-deration Italia e Dôjô di pratica Zen riconosciuto dall’Istituto Zen Sôtô Shôbôzan Fudenji. E’ diffuso tra gli Allievi della scuola e dei Dojo IOGKF Italia con cadenza stagionale con l’intento di fornire uno strumento di approfondimento culturale relativamente ad argomen-ti attinenti le Discipline praticate nella Scuola e ad ogni argomento di interesse comune. Ogni Allievo della Scuola e membro IOGKF Italia può contribuire alla realizzazione del notiziario con articoli, foto, traduzioni e con ogni altra possibile forma di collaborazione. Si prega di inviare il materiale da pubblicare nel prossimo numero all’indirizzo [email protected] entro il 15 luglio 2010.

immagine di copertina: Sensei Luis Nunes - Capo Istruttore IOGKF Spagna

Tora Kan Dojo Anno 16° n. 47

Page 3: TORA47 ver 5 - I.O.G.K.F · 2016. 9. 15. · Dôjô: Karate do Kenkyu Kai (Sensei Angelici Fabrizio) c/o Gym Power Station, Cerenova, 3383696353 ... Taiji Kase, e successivamente

3

La Struttura della I.O.G.K.F.

Meiyo Komon Honorary Advisor: Shuichi Aragaki Goju-Ryu Nidaime Soke (successore di seconda generazione): An’Ichi Miyagi Goju-Ryu Sandaime Soke (successore di terza generazione) e Shuseki Shihan (Chief In-structor): Morio Higaonna Gijutsu Komon (Technical Advisor): Bakkies Laubscher, Kazuo Terauchi Kaicho (IOGKF Chairman): Katsuya Yamashiro Fuku Shuseki Shihan (Vice Chief instructor) : Tetsuji Nakamura Shikko Iinkai (executive Committee) : Ernie Molyneux, Henrik Larsen, Tetsuji Nakamura Komon Advisors: Hidenobu Goya, Seizen Uehara, Kosei Wakugawa, Daikaku Chodoin, Masatake Oda, Tomonori Namiki.

Argentina -- Gustavo Tata Australia -- Joe Roses Austria -- Raoul Werner Walter Wogel Azerbaijan Republic -- Allahverdiev Tarverdi Aflan Bermuda -- Bobby Smith Belarus -- Viktor Grinevich Belgium -- Patrick Curinckx Canada -- Tetsuji Nakamura Chile -- Rodrigo Sepulveda T. Czech Republic -- Lubomir Moucka Denmark -- Henrik Larsen England -- George Andrews, Ernie Molyneux F.R. Germany -- Peter Lembke France -- Bemard Cousin Georgia, Rep. of -- Paata Chelidze Hong Kong -- Lam King Fung Hungary -- Ferenc Szigetvari Iceland -- Gretar Om Halldorsson India -- Pervez Mistry Israel -- Leon Pantanowiz Italy -- Paolo Taigo Spongia Japan -- Morio Higaonna Kazakhstan -- Karmenov Amangeldi

Mexico -- Ricardo C. Olalde-Tirado Moldovia -- Viktor Panasiuk Namibia -- Carl van der Merwe Netherlands -- Sydney Leijenhorst New Zealand -- Mark Gallagher Norway -- Rune Forsberg Hansen Okinawa -- Katsuya Yamashiro Peru -- Victor de la Rosa Poland -- Adam Litwinshiki Portugal -- Jorge Monteiro Puerto Rico -- Ricarte Rivera Scotland -- John Lambert Singapore -- Chris de Vet Slovenia -- BogdanVukosavljevic South Africa -- Bakkies Laubscher Spain -- Luis Nunes Sweden -- Bjom Jonzon Tadjikistan -- Oleg Khen Turkey -- Fatih Ince Ukraine -- Alexandre Grishniakov United States -- Miko Peled Venezuela -- Shunji Sudo

IOGKF Nazioni Aderenti & Capo Istruttori (Shibucho)

IOGKF ITALIA Dôjô riconosciuti Honbu Dôjô: Tora Kan (Sensei Paolo Spongia) Via di Selva Candida 49 Roma tel. 06/61550149 Dôjô: Ryū Kan (Sensei Arcangelo Landi) Via Bistagno 90 Roma Tel. 066243274 Dôjô: Scuola di Karate-Do (Sensei Roberto Ugolini) Via Pietro Sterbini 12 Roma Tel. 3293005405 Dôjô: Chojun Miyagi Dojo (Sensei Ricardo Peirano) Via Le Canne s/n, San Teodoro, Tel.3497749533 Dôjô: Karate do Kenkyu Kai (Sensei Angelici Fabrizio) c/o Gym Power Station, Cerenova, 3383696353 Dôjô: Sui Shin Kan (Sensei Salustri Miriam) 3394620752 Dôjô: Bu Shin Kan (Sensei Proietti Valerio)a.s.d. Palmarola Isola dello Sport Via Varzi n° 73 Tel.0630998391 Dôjô: Hakutsuru (Sensei Zandi Ermes) Via Roma, San Pietro Viminario (PD)Tel. 3284851893

IOGKF Administrative Office

Mr. Tetsuji Nakamura Administrative Director

1055 Shawnmarr Rd Unit#9, Mississauga, Ontario L5H 3V2, Canada

IOGKF Honbu Dojo

Higaonna Dojo 42-22-3 Chome Makishi

Naha-shi Okinawa-ken 900

Japan

Comitato Esecutivo IOGKF Italia

Sensei P.Taigo Spongia - Sensei A.Landi - Sensei F.Angelici Sensei R.Ugolini - Sensei B.Manzari

Tora Kan Dojo Anno 16° n. 47

Page 4: TORA47 ver 5 - I.O.G.K.F · 2016. 9. 15. · Dôjô: Karate do Kenkyu Kai (Sensei Angelici Fabrizio) c/o Gym Power Station, Cerenova, 3383696353 ... Taiji Kase, e successivamente

4

Grande Regalo della IOGKF Italia a tutti gli allievi affiliati ! Il Comitato Esecutivo Iogkf Italia ha disposto che a partire dal numero 44 Tora Kan Dojo sarà diffuso gratuitamente a tutti gli allievi affiliati IOGKF Italia. Il numero sarà disponibile per il download in formato pdf, ed il link per il download e la password di apertura del file sarà comunicata via e-mail agli affiliati. Un regalo di grande valore ! Il nostro giornalino che vanta 15 anni di vita e interessantissimi articoli. Coloro che non dispongono di e-mail possono chiedere ad un amico di ricevere la mail dell’abbonamento gratuito per loro e scaricare la propria copia. Chi volesse la copia cartacea lo deve far presente e gli verrà fornita previo costo di stampa.

Tora Kan Dojo Anno 16° n. 47

Page 5: TORA47 ver 5 - I.O.G.K.F · 2016. 9. 15. · Dôjô: Karate do Kenkyu Kai (Sensei Angelici Fabrizio) c/o Gym Power Station, Cerenova, 3383696353 ... Taiji Kase, e successivamente

5

Ben ritrovati , la positiva collaborazione dei federati e non, alla stesura del Tora Kan Dojo, volge al termine. Credo che i tempi siano maturi per far evolvere questa bellissima esperienza in una vera e propria squadra reda-zionale. Con l’istituzione della redazione i collaboratori diventeranno dei redattori. Ovviamente lo staff di redazio-ne non sarà mai a numero chiuso, chiunque potrà chiedere di parteciparvi, sia in modo permanente che oc-casionalmente. È desiderio comune che sempre più praticanti e simpatizzanti, decidano di unirsi a questa nuova realtà che sta crescendo nella nostra Scuola. Ricordatevi che i ruoli a disposizione sono tantissimi: addetto alle trascrizioni, addetto alle traduzioni, fumettista, scrittore, correttore di bozze e tutti quelli che vi possono venire in mente. Non siate timorosi, unitevi a noi. La vostra partecipazione è fondamentale per la riuscita del progetto! Grazie, Il Caporedattore Andrea Ramberti [email protected]

Tora Kan Dojo Anno 16° n. 47

Redazione Tora Kan Dojo

Page 6: TORA47 ver 5 - I.O.G.K.F · 2016. 9. 15. · Dôjô: Karate do Kenkyu Kai (Sensei Angelici Fabrizio) c/o Gym Power Station, Cerenova, 3383696353 ... Taiji Kase, e successivamente

6

Voglio iniziare l'anno con una breve riflessione che mi piacerebbe condividere con voi, come se foste se non ancora degli amici almeno dei compagni d'arme. Fino adesso il karate mi è servito nelle situazioni di conflitto. Quando occorreva reagire ad un attacco, anche semplicemente psicologico. Mi è servito in termini strategici non fisici, beninteso. La vita è una guerra: si vis pacem para bellum. E' la stessa ottica dei samurai. Ma credo che si faccia un lavoro inutile se si arriva a concepire tutta la vita in questo modo. Intendo dire che dopo aver sperimentato per anni quella condizione di perenne allerta che si usa per allenarsi anche fuori del tatami (la stessa per cui i maestri sono sempre pronti a parare un attacco im-provviso perché non fanno che pensare a quello gior-no e notte e quindi quando arriva se l'aspettano), pen-so che la mia gatta sia più avanti di loro. E' una perfetta macchina da guerra. Ma solo se serve. Cioè non passa il suo tempo a "prepararsi ad un at-tacco". E' perfettamente rilassata e non ci pensa pro-prio. Ma se arriva il momento, scatta in un nano-secondo e reagisce con assoluta efficienza ed effica-cia. Questo è il più alto livello di maestria che io ab-bia mai visto. Mi sento un idiota di fronte a lei. Dopo aver frequen-tato Hiroshi Shirai, Taiji Kase, e successivamente Kenji Tokitsu, dopo essere stato onorato dell'amici-zia di Iwao Yoshioka e Katsutoshi Mikuriya, ho fatto mio un metodo di allenamento continuo che consiste nel pensare costantemente alle direzioni da cui può provenire un attacco, osservando la posizione delle persone vicine in autobus, di chi incrocio camminan-do per strada, perfino degli amici mentre parlo con loro. Visualizzo in un attimo che tipo di attacco po-trebbero portare con le braccia o con le gambe. E coltivo la consapevolezza della mia posizione, delle possibili contro reazioni e delle vie d'uscita. Ma non si può andare avanti così. Anche quando sono diven-tato un insegnante maturo e questo esercizio è sfu-

mato in sottofondo mi sono reso conto che in realtà questo lavorio mentale, sia pure in background, con-t i n u a s e m p r e . I n c o n s a p e v o l m e n t e . Poi, un giorno, in una pausa delle mie scritture, l'oc-chio mi è caduto sulla mia gatta. Ho visto come se ne sta tutto il giorno rilassata e senza alcuna forma di pensiero. Altro che zazen... E guardandola ho avuto un'illuminazione. Devo proprio aver fatto un'espres-sione buffa perché lei ha drizzato le orecchie e mi ha guardato in modo interrogativo. Poi mi ha strizzato gli occhi (lo fanno con tutti e due gli occhi a diffe-renza di noi umani che siamo scarsi anche nei senti-

menti) con affetto infinito anche senza bisogno di capire cosa mi passasse per la testa. In quel momento ho capito che non si può concepire tutta la vita come una guerra, come un eterno con-fronto. Io non ho nulla da dimostrare, non mi interes-sa confrontarmi con nessuno in termini agonistici. Dico, nella vita comune. Tantomeno nel karate: so tirare di pugno ma mi auguro di non doverlo usare

Tora Kan Dojo Anno 16° n. 47

Il Karate del Mio Gatto di Bruno Ballardini

Page 7: TORA47 ver 5 - I.O.G.K.F · 2016. 9. 15. · Dôjô: Karate do Kenkyu Kai (Sensei Angelici Fabrizio) c/o Gym Power Station, Cerenova, 3383696353 ... Taiji Kase, e successivamente

7

mai. Perché non c'è nulla di più orribile della guerra, del sangue. Di due persone che litigano inutilmente, come accade la maggior parte delle volte. E lo dico da guerriero non da pacifista. Io non sono mai stato un pacifista. Perfino la mia Lulù è una "pacifista con le unghie". Intendo dire che la vita è una cosa troppo breve e delicata per pensare solo al contrasto, allo scontro. Se è necessario ci si pensa. Ma solo in quel momento. Per questo forse da quest'anno diminuirò drastica-mente il mio karate e mi dedicherò con più attenzio-ne agli esercizi per stare bene. Uno dei miei due ma-estri di Qi Gong, tanti anni fa, mi ha detto: "Ma che cos'è quell'espressione ingrugnata? Sorridi! Ti fa be-ne!". Io che venivo dalle arti marziali giapponesi mi-mavo senza rendermene conto il cipiglio da samurai che hanno tutti i maestri con cui sono stato. Poi ho incontrato Higa, che sorrideva e mi sembrava assur-do per uno che fa karate. Poi ho incontrato i maestri cinesi che attribuiscono al sorriso addirittura l'impor-tanza di una medicina preventiva. E infine ho osser-vato Lulù ed ho scoperto che anche lei sorride, sia pure sotto i baffi. Allora non c'è tempo da perdere. 34 anni di arte mar-ziale a cosa sono serviti? A prepararsi a cosa? Ad uno scontro che non avverrà mai? E perché dovrebbe esserci uno scontro? E poi se avverrà siamo sicuri che tutto l'allenamento che abbiamo fatto servirà a qualcosa in quella specifica ed imprevista occasione? E poi, è veramente utile saper tirare di pugno? Non si

guadagna di più a non pensare a nulla, a meditare, anzi a contemplare la vita come fa la mia gatta? I padri fondatori delle nostre discipline, alla fine di una vita riconoscevano che il valore più grande è cercare (o creare) l'armonia nelle cose e fra le perso-ne. Ho passato una vita a studiare il nemico per scon-figgerlo. C'era sempre qualcosa o qualcuno da scova-re e combattere. Poi improvvisamente ho scoperto che fuori di me non c'era nessun nemico. Non c'è nessuno che possa farmi del male a meno che io non lo consenta (o crei le condizioni per cui possa farlo). Quindi se c'è ancora un nemico da qualche parte, sta dentro di me. Ma sbirciando la mia gatta, capisco che in fondo an-che questa è un'idea sbagliata. La mia gatta non ha nessun Io interno da combattere. E' in una condizio-ne naturale e perfetta di vuoto mentale, Mu. E grazie a questa attitudine è pronta ad accogliere qualunque cosa, sia bella che brutta. Risparmia le energie. Si allena lo stretto indispensabile (molto poco, devo dire). Prima di tutto, pensa a star bene, a non pensare a niente inutilmente, a restare aperta a nuove espe-rienze e scoperte. Ho iniziato l'anno facendo un inchino alla mia gatta, come si usa fare al cospetto di un Maestro. E ho de-ciso che da quest'anno non terrò più il mio pugno chiuso, a simulare un pieno che non c'è. La mia ma-no è vuota. Tanto vale aprirla.

Tora Kan Dojo Anno 16° n. 47

Page 8: TORA47 ver 5 - I.O.G.K.F · 2016. 9. 15. · Dôjô: Karate do Kenkyu Kai (Sensei Angelici Fabrizio) c/o Gym Power Station, Cerenova, 3383696353 ... Taiji Kase, e successivamente

8

Tora Kan Dojo Anno 16° n. 47

L’Hidari Gomon richiama immediatamente alla mente Okinawa, infatti, è ormai da molti secoli che è utilizzato come simbolo di questa prefettura del Giappone. La sua origine non è, però certa, infatti, molte sono le leggende che narrano come l’Hidari Gomon sia legato a differenti eventi che hanno segnato la vita degli abitanti di Okinawa. Una delle più suggestive è narrata da Sensei Morio Higaonna in “The History of Karate”. Nel 1429, dall’unione di tre regni, nacque il Regno di Okinawa e con esso la dinastia Sho. Iniziò così un periodo d’oro per Okinawa: ebbe grande svi-luppo il commercio e s’instaurano dei fortissimi legami economico-commerciali con la Cina, paese con il quale Okinawa aveva già manifestato una non indifferente predilezione. Nel 1609 l’arcipelago delle Ryukyu (di cui Okina-wa ne è l’isola più grande) fu invaso dal clan Shi-mazu di Satsuma (Giappone), anche noto come Satsuman. Il re di Okinawa, Sho Nei-O, fu fatto prigioniero e portato a Kagoshima, capitale del feudo di Satsuma. Il regno di Okinawa, annesso all’impero del Giappone, cessò così di essere indi-pendente. Shimazu impose a Okinawa un trattato contenente quindici articoli, uno dei quali prevedeva l’interruzione dei rapporti con la Cina e il paga-mento di tributi al Giappone. Janna Eikata, consigliere del Re Sho Nei-O e con-vinto sostenitore dei legami culturali e commercia-li con la Cina si rifiutò di accettare i termini del trattato imposto dal Giappone. Janna venne fatto

immediatamente prigioniero e spedito a Kagoshi-ma. Il suo atteggiamento di sfida venne considera-to un tale affronto per il Satsumas che, invece di essere condannato alla consueta decapitazione, gli fu riservata la morte per immersione nell’olio bol-lente. Il giorno dell’esecuzione, i due Samurai Sa-tsuma che presenziavano all’esecuzione, chiesero a Janna quali fossero le sue ultime parole. Janna replicò: “Non ho nulla da dire, ma essendo un Bu-shi delle Ryukyu vorrei praticare il Te in questi ultimi minuti della mia vita”. Janna venne liberato dalle catene e iniziò a praticare i vigorosi movi-menti del Te vicino al calderone dell’olio bollente. Al termine della sua dimostrazione, i due samurai impressionati dalla dimostrazione a cui avevano assistito, si avvicinarono a Janna per congratularsi. In un istante Janna li afferrò entrambi vigorosa-mente intorno alla vita e gettandosi nel calderone li portò con sé. I tre corpi, galleggiando sulla su-perficie dell’olio bollente, iniziarono simultanea-mente a ruotare in senso antiorario. Questo movi-mento di corpi, visto dall’alto, assunse la forma di tre virgole rotanti. Da qui il nome dell’Hidari - sinistra - Gomon - virgola. La lealtà e il coraggio di Janna Eikato colpirono talmente l’animo della gente di Okinawa che l’Hidari Gomon fu adottato come crest della famiglia reale delle Ryukyu.

di Andrea Ramberti

- il simbolo di Okinawa -

Page 9: TORA47 ver 5 - I.O.G.K.F · 2016. 9. 15. · Dôjô: Karate do Kenkyu Kai (Sensei Angelici Fabrizio) c/o Gym Power Station, Cerenova, 3383696353 ... Taiji Kase, e successivamente

9

Tora Kan Dojo Anno 16° n. 47

Lo stage di Sensei Nunes ... impressioni ed emozioni

di Mimma Pietrucci

Roma, 24 Aprile. E' un sabato pomeriggio assolato di primavera. Come al solito la lezione all'università è finita tardi, e rischio di non fare in tempo per l'inizio dello stage. Ecco allora che mi precipito in macchina e cerco di fare il prima possibile...arrivo al palazzetto, appena in tempo per unirmi agli altri che si stanno preparando per il saluto. Un po' per colpa della fretta, un po' per l'emozione, all'ingresso scivolo e quasi per-do l'equilibrio! beh, il karate è anche questo, sapersi confrontare con le inattese circostanze! In ogni modo, prendo posto tra i miei compagni, e ci si appresta al saluto. Sensei Nunes inizia lo stage con un'energico Jumbi Undo, stretching, addominali, flessioni...Poi ci propo-ne alcune tecniche di base, e subito dopo delle appli-cazioni in coppia,che consistono in serie combinate di attacchi e parate, a cui seguono leve e proiezioni. So-no molto concentrata, come tutti gli altri attorno a me...passa il tempo e l'esercizio diventa sempre più intenso...Sensei Nunes interviene spesso a fornirci le opportune correzioni, oppure ci dà dei consigli su co-me rendere più efficace ogni tecnica. Ciò che mi col-pisce è la sua estrema disponibilità e l'umiltà, non si stanca mai di rispiegare ciò che dice e osserva pazien-temente. Durante le dimostrazioni degli esercizi, Nu-nes è coadiuvato dal maestro Spongia. Rifletto su co-me siano diversi fisicamente, e su come interpretino diversamente ma in maniera impeccabile il Goju-Ryu. Lo stesso linguaggio, ma veicolato in modo differente, che dà un'impronta di originalità al nostro stile di ka-rate ormai secolare.

Poi si passa all'esecuzione collettiva del Kata di base Gekisai Dai Ichi, esecuzione guidata impeccabilmente dal Sensei spagnolo. Dopo un'altra serie di esercizi di tecnica, finisce la lezione aperta a tutti i kyu. Dopo una breve pausa, ha luogo la lezione per le cinture da verde in su. Si esegue collettivamente il Seyiunchin, e Nunes ci illustra delle applicazioni dei bunkai. Essen-do differenti da quelle che solitamente ci vengono in-segnate, faccio un po' di difficoltà a disinnescare le tecniche apprese che ormai mi vengono automati-che...ma il karate è questo, un esercizio che oltre al fisico coinvolge anche la mente, sia a livello attentivo, sia per quanto riguarda i compiti di inibizione e moni-toraggio delle risposte comportamentali apprese. Co-munque, l'ultima ora di allenamento scorre veloce, sono le sette inoltrate e ci si appresta al saluto finale. Sono stanchissima, le tre ore e mezza di allenamento si fanno sentire, ma mi sento appagata perché credo di aver vissuto un'esperienza di crescita che raramente ha luogo. La mattina dopo, mi reco al palazzetto per le dieci. Le cinture nere hanno già svolto un'ora di lezione, e ora si ricomincia di nuovo tutti insieme. Dopo un breve ri-passo delle tecniche illustrateci il giorno prima, Sensei Nunes ci propone di applicarle in gruppi da cinque, e devo dire che l'esperienza è divertente e allo stesso tempo stimolante! Infatti in questi casi ci si confronta anche con allievi di altri dojo, ed è sempre un'occasio-ne di confronto e di arricchimento. In seguito, sempre suddivisi in gruppi di cinque, si applica il Gekisai Dai Ichi, cercando di andare in sincronia l'uno con l'altro.

Page 10: TORA47 ver 5 - I.O.G.K.F · 2016. 9. 15. · Dôjô: Karate do Kenkyu Kai (Sensei Angelici Fabrizio) c/o Gym Power Station, Cerenova, 3383696353 ... Taiji Kase, e successivamente

10

Tora Kan Dojo Anno 16° n. 47

E' uno straordinario esercizio di orientamento visuo-spaziale, e non nascondo di aver avuto qualche diffi-coltà al riguardo! Poi, Sensei Nunes chiama le cinture bianche, gialle e arancio e chiede loro di applicare il Gekisai. Gli allievi novizi del Goju-Ryu, anche se e-mozionati, si impegnano egregiamente e ricevono l'applauso dei colleghi più esperti. Senz'altro è stato ammirevole che Sensei Nunes abbia reso protagoniste anche le "prime" cinture, in quanto si apprestano a vivere un percorso che le porterà ad essere i "dan" di domani. Infine, dopo una serie di esercizi finalizzati al potenziamento muscolare ed un po' di stretching, ci si appresta al saluto e ci si dà l'appuntamento per le cinque del pomeriggio. L'allenamento pomeridiano inizia con una corsetta leggera, accompagnata da esercizi in coppia che pre-vedono salti, flessioni,ecc... Poi ci si mette in coppia e si continua con esercizi di Hojo Undo che oltre a toni-ficare e potenziare la muscolatura, sono anche diver-tenti! Sensei Nunes propone degli esercizi di Kakie con leva e proiezione finale, a cui segue una serie in-tensa di addominali e flessioni svolte sempre in due.

Infine, l'ultima ora è dedicata allo stretching, da tutti accolto come un sollievo! Infatti la due giorni di Kara-te comincia a farsi sentire sui muscoli, e ci si sente tutti un po' provati. Provati ma soddisfatti, perché è stata, almeno per me, un'esperienza che mi ha regalato molto in quanto karateka. Inoltre, vivere l'esercizio marziale in quest'ottica, che va al di là della mera competizione, mi fa riflettere su quanto l'Okinawa Goju-Ryu sia lontano dalle esasperazioni che coinvol-gono gli sport attuali. Io personalmente ho fatto sport agonistico per anni e lo ho anche insegnato. Mi rendo conto che questo modo di vivere l'attività fisica, aven-do come fine la crescita interiore e lo sviluppo perso-nale al di là della mera competizione e dell'obiettivo vittoria, esula dallo sport come attualmente viene con-cepito dal mondo degli atleti, degli istruttori e dei me-dia. Perciò, grazie Sensei Nunes per averci regalato due giorni di arte marziale vera, di arricchimento inte-riore, di insegnamento sempre accompagnato dal sor-riso, unendo sapientemente serietà e rigore a calore ed empatia.

Page 11: TORA47 ver 5 - I.O.G.K.F · 2016. 9. 15. · Dôjô: Karate do Kenkyu Kai (Sensei Angelici Fabrizio) c/o Gym Power Station, Cerenova, 3383696353 ... Taiji Kase, e successivamente

11

Tora Kan Dojo Anno 16° n. 47

Page 12: TORA47 ver 5 - I.O.G.K.F · 2016. 9. 15. · Dôjô: Karate do Kenkyu Kai (Sensei Angelici Fabrizio) c/o Gym Power Station, Cerenova, 3383696353 ... Taiji Kase, e successivamente

12

Tora Kan Dojo Anno 16° n. 47

Sono tanti i pensieri che vorrei esporre... cerco di es-sere efficace con le cose più importanti da dire riguar-do l’argomento “pratica”. Ogni occasione in cui mi trovo a praticare il “Goju-Ryu” è sicuramente un momento di crescita a livello educativo e spirituale. Sono circa sette anni di pratica che mi conducono al proseguimento di una dura disci-plina: “La Vita”. Grazie alla fiducia e alla stima più profonda che provo nei confronti del mio Maestro Pa-olo Spongia, oggi posso confermare di essere stato guidato nel migliore dei modi, e continuerò a farmi guidare verso un progresso che non ha fine. Ho sem-pre pensato di avere grande intuito nel giudicare le occasioni che mi si propongono lungo il mio cammi-no. Infatti molto spesso non rimango soddisfatto, solo nel settore delle arti marziali ho riscontrato tale sicu-rezza.

E’ emozionante ogni volta che si organizza uno stage, è costruttivo. E’ un modo diverso di trasmetterci a vi-cenda tutta l’essenza e l’armonia della nostra pratica. La cosa più bella, e direi anche abbastanza intima per ogni praticante, è che quello che facciamo può appari-re come “lotta” o “guerra”, ma in realtà noi che prati-chiamo riusciamo a sentire l’Amore, attribuendo un valore ad ogni movimento o tecnica che applichiamo. Guardavo molto i particolari quando i Sensei (P. Spongia & L. Nunes) spiegavano cosa fare. Ma non intendo solo la tecnica che mostravano, osservavo i-noltre il loro modo di essere, l’atteggiamento con cui approcciavano ogni preciso istante di quella situazio-ne. Non è mancato inoltre quel giusto spirito di “Ironia”da parte loro, quasi volendo mostrare che no-nostante siano grandi Sensei, sono prima di tutto allie-vi e compagni di pratica.

Riflessioni di Giuliano Sabatini

Page 13: TORA47 ver 5 - I.O.G.K.F · 2016. 9. 15. · Dôjô: Karate do Kenkyu Kai (Sensei Angelici Fabrizio) c/o Gym Power Station, Cerenova, 3383696353 ... Taiji Kase, e successivamente

13

Tora Kan Dojo Anno 16° n. 47

Dice Lo Zen Tsai Chin Chung

Page 14: TORA47 ver 5 - I.O.G.K.F · 2016. 9. 15. · Dôjô: Karate do Kenkyu Kai (Sensei Angelici Fabrizio) c/o Gym Power Station, Cerenova, 3383696353 ... Taiji Kase, e successivamente

14

Tora Kan Dojo Anno 16° n. 47

Il Gasshuku dei Capo Istruttori che si è tenuto nel febbraio 2010 a Okinawa ha visto la presenza di 60 partecipanti in rappresentanza di 35 nazioni. In que-sto genere di Gasshuku, dove ad essere ammessi sono solo i Capo Istruttori Nazionali dell’IOGKF e i migliori assistenti dal 5° dan in su, il livello dell’insegnamento è di una qualità eccelsa, il più elevato che si possa trovare nella nostra organizza-zione. Sensei Morio Higaonna, 10° dan, è stato il responsabile di tutte le lezioni, coadiuvato da un solo aiuto istruttore, Sensei Shuichi Aragaki, 10° dan e technical advisor dell’IOGKF. Sensei Aragaki ha 85 anni ed ha praticato karate per gran parte della sua vita. Tra le altre esperienze è stato allievo di Sensei Chojun Miyagi, il fondatore del Goju-Ryu Karate. Sensei Aragaki ha partecipato alle lezioni ed in più ha tenuto un seminario sui me-todi di allenamento dei primi tempi, e tra le altre cose ha spiegato come gli allievi di Sensei Chojun Miyagi cominciassero le lezioni ogni volta pulendo il dojo e come dopo ogni singola sessione si pulis-sero i propri gi, e non ultimo del rispetto che nutri-vano per il loro Sensei. Ho avuto personalmente l’onore di allenarmi più volte con Sensei Aragaki durante le mie visite ad Okinawa e sono tuttora af-fascinato dalla sua personalità. Sensei Higaonna ha posto molta enfasi sugli ele-menti fondamentali del Goju-Ryu. I Kaishugata (Go e Ju kata) e i loro differenti livelli, gli Heishugata (i kata della tensione), compresa la corretta esecuzio-ne dello Shime del Sanchin, a proposito del quale sono sicuro che Sensei Nakamura, Capo Istruttore del Canada potrebbe dirci molto di più! E’ stato de-dicato molto tempo anche al Kakie, all’Ude Tanden e al Sandan Uke Harai, e Sensei Higaonna ha spie-gato come Haishugata, Kaishugata e l’Hojo-Undo (l’allenamento supplementare) siano tre componenti estremamente importanti che tutti dovrebbero alle-nare per cogliere l’essenza del Goju-Ryu. Sensei Higaonna ha anche spiegato che il Karate non si

limita all’apprendimento delle tecniche, ma è anche l’acquisizione del rispetto per se stessi e per gli al-tri. Si dovrebbe dare ascolto ai gradi più alti, che hanno acquisito esperienza in un lungo periodo di tempo. Essere umili, rispettare il proprio Sensei, rispettare i propri compagni di pratica, i propri stu-denti e i propri vicini. Il rispetto, l’umiltà e l’allenamento duro: Goju-Ryu. L’allenamento è stato molto duro per le molte ripe-tizioni, ma Sensei Higaonna ha messo molto peso nei dettagli e nell’allenamento supplementare ricor-dandoci come Sensei Chojun Miyagi, nei suoi anni giovanili, praticasse Kata Seisan e come allenasse le tecniche del kata ripetutamente, molto più di quanto abbiamo fatto noi durante il Gasshuku! Sen-sei Higaonna ci ha anche parlato di come Sensei Chojun, in tarda età, preferisse piuttosto Shisochin e di come Sensei Anichi Miyagi allenasse prima Sei-san e in seguito Shisochin, che tra le altre cose, di-mostrò al primo Budosai nel 1981 con un ritmo mozzafiato che non può essere spiegato ma solo provato. Sensei Higaonna ha invitato al party di benvenuto maestri di altri stili di Goju-Ryu di Okinawa. Ha detto che il suo più grande auspicio è che nel futuro tutti gli stili di Goju-Ryu possano lavorare insieme per unificare e proteggere il patrimonio culturale che è il Karate Goju-Ryu. Tutti i partecipanti sono stati invitati ad un semina-rio, che si è tenuto all’alba presso il Tempio Zen di Sogen Sakiyama Roshi. Sakiyama Roshi è un vec-chio maestro Zen di 90 anni che ha praticato il Ka-rate sotto Sensei Chojun Miyagi. L’essenza del se-minario, che è stato estremamente interessante, è che la vita consista nel fare le cose nelle quali si crede, e non domandarsi perché le facciamo. E‘ so-lo in questo modo che riusciremo a capire il perché le facciamo. Riportare questa filosofia al Karate non può che tradursi in “allenati, allenati e continua ad allenarti e un giorno scoprirai perché è così im-

Gasshuku dei Capo Istruttori IOGKF ad Okinawa

di Sensei Jacob Kold - IOGKF Danimarca (tradotto e trascritto da Emilio Chelini)

Page 15: TORA47 ver 5 - I.O.G.K.F · 2016. 9. 15. · Dôjô: Karate do Kenkyu Kai (Sensei Angelici Fabrizio) c/o Gym Power Station, Cerenova, 3383696353 ... Taiji Kase, e successivamente

15

Tora Kan Dojo Anno 16° n. 47

portante”. In concomitanza con il Gasshuku si sono tenuti dei passaggi di grado, dove, tra le altre graduazioni, l’organizzazione ha acquisito 4 nuovi Rokudan – 6° dan. E’ possibile essere graduati 6° dan solo da Sen-sei Higaonna e solo nell’Honbu Dojo di Okinawa. Moltissime congratulazioni vanno a Sensei Bjørn Jonzon – capo istruttore svedese, Sensei Kuramoto da Okinawa, Henrik Jørgensen dalla Danimarca e Sensei Raoul dall’Austria. I risultati sono stati pub-blicamente annunciati al Sayonara Party che si è te-nuto l’ultima sera e dopo sono stati celebrati con molto entusiasmo! Prima del Gasshuku ho cominciato il mio viaggio con una settimana di pratica a Tokyo, dove la matti-na mi allenavo sotto Sensei Kazuo Terauchi, e la sera per un paio di ore in un club di Ju Jutsu Brasiliano chiamato Tri Force. Nel corso degli anni mi è capitato di allenarmi più di una volta con Terauchi Sensei. L’allenamento è mol-to duro, ma sempre estremamente istruttivo, che è la ragione per la quale torno ripetutamente a Kiyose, che è un po’ fuori Tokyo, per allenarmi. Sebbene ci siano alcune somiglianze tra il Ju Jutsu brasiliano e il Karate Goju Ryu, la differenza più grande è che noi che pratichiamo karate primaria-mente ci alleniamo per combattimenti in piedi men-tre il Ju Jutsu prepara per il combattimento a terra. Abbiamo molte tecniche di bloccaggio e di presa in comune e il modo nel quale l’equilibrio dell’avversario e il movimento sono utilizzati è pres-sappoco lo stesso. Comunque penso che noi abbiamo molti vantaggi nel Goju Ryu, precisamente il modo

nel quale ci muoviamo, le nostre abilità esplosive, velocità e forza, che sono tutti elementi che in realtà possono essere facilmente trasferiti nella lotta a terra. Mi sono poi spostato ad Okinawa dove ho passato una settimana nell’Honbu Dojo con Sensei Higaonna ed ho utilizzato questa settimana come un riscalda-mento per il Gasshuku stesso. L’allenamento nell’Honbu Dojo rappresenta sempre qualcosa di speciale. E’ estremamente duro, lungo e si svolge tardi la sera e spesso la mattina presto. Durante la mia visita questa volta ho praticato parecchio Hojo Undo, ed ho anche riportato a casa molto equipag-giamento per l’allenamento della velocità e molto, molto di più. Ogni volta che ritorno a casa dopo un allenamento in Giappone/Okinawa le mie conclusioni sono sempre le stesse. Il mio insegnamento dovrebbe essere più semplice, più duro e dovrebbe essercene molto di più. Più è semplice e più si allenano le ripetizioni, e più diventerà efficace, veloce e forte - e non fa mai male riportare a casa un po’ di nuovi trucchi da con-dividere con qualche studente. Ho anche avuto l’opportunità di insegnare due sere mentre ero a Tokyo in un Club di Goju-Ryu giappo-nese. Il nostro allenamento è molto diverso dal loro ed è stata un’esperienza insegnargli tecniche efficaci di auto difesa prese dai Bunkai del Gekisai Dai Ichi. Non potrò mai ringraziarvi abbastanza, ancora una volta per un’indimenticabile esperienza di allena-mento con un’utilità pratica senza prezzo, e non ulti-mo per la possibilità di incontrare ed essere insieme ancora una volta con vecchi e nuovi amici - la mia famiglia IOGKF.

Page 16: TORA47 ver 5 - I.O.G.K.F · 2016. 9. 15. · Dôjô: Karate do Kenkyu Kai (Sensei Angelici Fabrizio) c/o Gym Power Station, Cerenova, 3383696353 ... Taiji Kase, e successivamente

16

A Febbraio sono stato ad Okinawa dove ho preso parte al Chief Instructor’s Gasshuku ed ogni mattina (come faccio dalla mia prima permanenza ad Okina-wa nel 1998) mi sono recato a praticare Zazen a Ko-zenji, sotto la guida di Sakiyama Sogen Roshi (il no-vantenne, famoso Maestro Zen Rinzai già discepolo in gioventù del fondatore del Goju-Ryu, Chojun Mi-yagi Sensei). Al termine di ogni seduta di Zazen Sakiyama Roshi ci ha dedicato, con la consueta generosità, un’interessante lezione. In una di queste ha spiegato dettagliatamente, con tanto di grafico alla lavagna, la corretta disposizione della postura dello Zazen in relazione al Koshi ed al Tanden. Interessantissimo argomento che vedrò di trattare più dettagliatamente in altro articolo.

Il penultimo giorno del Chief Instructor’s Gasshuku, Higaonna Sensei aveva invitato tutti i partecipanti ad intervenire la mattina successiva a Kozenji: Sakiya-ma Roshi avrebbe tenuto una lezione alle 07:30 ed anche chi non avrebbe preso parte alla sessione di Zazen delle 6, era ammesso a partecipare. Alle 6:00 ero a Kozenji ed ho preso parte allo Zazen dell’alba. Al termine dello Zazen, sono confluiti molti altri par-tecipanti al gasshuku e ci siamo disposti nello Zendo in attesa dell’ingresso di Sakiyama Roshi. Dopo qualche minuto, puntualmente, Sakiyama Ro-shi entra nel Dojo e con grande sorpresa vedo che è seguito da un altro monaco, vestito con un kolomo dal delicato colore scarlatto.

di Sensei P.Taigō Spongia

Tora Kan Dojo Anno 16° n. 47

Page 17: TORA47 ver 5 - I.O.G.K.F · 2016. 9. 15. · Dôjô: Karate do Kenkyu Kai (Sensei Angelici Fabrizio) c/o Gym Power Station, Cerenova, 3383696353 ... Taiji Kase, e successivamente

17

Sakiyama Roshi ci introduce il suo ospite: si tratta di Eido Shimano Roshi, Maestro dei Templi: New York Zendo Shobo-Ji and Dai Bosatsu Zendo Kongo-Ji a New York. Shimano Roshi è stato il primo ad introdurre lo Zen Rinzai in America e più di 50 anni prima aveva con-diviso la vita e la formazione di novizio con Sakiya-ma Roshi nel Tempio di Ryūtakuji. Sakiyama Roshi era visibilmente felice della presen-za del suo vecchio Kohai ed amico con il quale ave-va condiviso tanti anni di pratica. Shimano Roshi era arrivato all’eroporto di Naha la sera prima senza alcun preavviso per evitare a Saki-yama Roshi l’imbarazzo di dedicargli un’adeguata accoglienza. Sakiyama Roshi che non vedeva il suo vecchio ami-co da 30 anni, aveva chieso a Shimano Roshi di tene-re per noi un’improvvisata lezione la mattina succes-siva al suo posto. Che grande regalo ci stava offrendo Sakiyama Ro-shi ! Shimano Roshi, accettato l’invito, prende la parola e ci parla in perfetto inglese.

Come sono stato abituato a fare, nel seguire il mio Maestro Zen per più di 15 anni, ho memorizzato la splendida lezione di Eido Shimano Roshi per poterla condividere, come un tesoro prezioso, con chi non ha avuto la fortuna di essere presente. Shimano Roshi inzia dicendo di essere venuto dagli Stati Uniti a Tokyo e di aver deciso l’improvvisata visita a Sakiyama Roshi così: ‘Sono arrivato all’aeroporto e l’ho chiamato ed ec-comi qui, Sakiyama Roshi mi ha chiesto di farvi que-sta improvvisata lezione ed io penso che questa oc-casione d’incontro tra di noi, sia stata generata da tutta una serie di cause ed effetti, che noi chiama-miamo ‘En’ (legge di causalità), l’incontro e la pra-

tica insieme tra me e Sakiyama 50 anni fa, il vostro aver iniziato la pratica sotto la guida di Higaonna Sensei, l’essere venuti ad Okinawa da varie parti del mondo, l’essere poi venuti oggi a Kozenji e la mia casuale presenza qui…. È senz’altro un dono prezio-so che la vita ci ha offerto il poterci incontrare oggi qui.’ Ci racconta dei giorni di pratica da novizio trascorsi accanto a Sakiyama Roshi. Ci racconta che Sakiyama Roshi era soprannominato (non ricordo il termine giapponese da lui usato) : ‘autentico ricercatore della verità’ e che era solito, al termine della dura giornata nel monastero, prosegui-re il suo esercizio solitario dello Zazen nel Dojo fino alla mezzanotte. Un giorno Shimano Roshi, che sinceramente ammi-rava il suo senpai Sakiyama, gli chiese se poteva u-nirsi alla sua pratica privata e condividere con lui lo Zazen. Sakiyama accettò e decisero di sedersi uno di fronte all’altro e di porre un kyosaku tra di loro con l’accordo che, per sostenersi ed incoraggiarsi vicen-devolmente, chi avesse visto l’altro cadere preda del-la distrazione o del sonno lo avrebbe liberamente colpito. Shimano Roshi racconta che Sakiyama sedeva come una montagna senza mostrare segni di cedimento e che lui più che concentrarsi sullo Zazen si concentra-va sul suo compagno in attesa di un suo segno di ce-dimento per colpirlo prontamente, ma, disse: ‘solo un paio di volte ci riuscii, così non credo che Sakiya-ma ottenne un grande beneficio dalla mia presenza ma io senz’altro fui profondamente ispirato e colpito dal suo Zazen.’

Shimano Roshi ci invita ad osservare la foto appesa

Tora Kan Dojo Anno 16° n. 47

Page 18: TORA47 ver 5 - I.O.G.K.F · 2016. 9. 15. · Dôjô: Karate do Kenkyu Kai (Sensei Angelici Fabrizio) c/o Gym Power Station, Cerenova, 3383696353 ... Taiji Kase, e successivamente

18

nel Dōjō di Kozenji, è la foto del loro Maestro Soen Nakagawa Roshi e ci racconta un episodio della vita del loro Maestro. Un giorno Nakagawa Roshi fu inviato a predicare in una prigione a 2000 carcerati che erano stati riuniti per l’occasione e che già pensavano, annoiati, di as-sistere alla solita predica di un prete. Nakagawa Roshi sorprese tutti, si inginocchiò e con le mani giunte in gassho e con le lacrime agli occhi disse: ‘ vi prego perdonateci, vi prego perdonateci, perdonate noi monaci perché è a causa nostra che voi siete qui, è a causa della nostra pratica insuffi-ciente se il Dharma non vi ha raggiunto e la vostra vita vi ha portato in questa difficile situazione. E’ colpa nostra se voi siete qui.’ Queste parole fecero breccia nel cuore dei detenuti. Poi, un giorno, Shimano Roshi, fu inviato a New York ad insegnare alla Zen Studies Society e ricorda-va ancora Sakiyama Roshi che venne a salutarlo al porto di Yokohama. Shimano Roshi continua la sua lezione dicendo: ‘Oggi, in Giappone e in tutto il mondo, c’è un diffu-so sentimento di depressione, i giovani sono depressi e io penso che sia venuta a mancare l’energia che viene dall’hara e in questo lo Zazen può essere di grande aiuto.’ Cita dunque un filosofo occidentale (di cui mi è sfuggito il nome) il quale affermò che la civiltà occi-dentale sarebbe stata aiutata e ne sarebbe nato un nuovo risorgimento attraverso il contatto e l’influenza con la cultura e la religione orientale. Così Shimano Roshi ripercorre il cammino del Bud-dhismo nella sua diffusione nel mondo: nato in India si è diffuso nel sud est asiatico: Thailandia, Vetnam, Sri Lanka… assumendo la forma della tradizione Theravada, poi è giunto in Cina e dalla Cina in Giap-pone, Corea e Tibet nella forma della tradizione Ma-hayana, oggi è infine giunto in Occidente, così la profezia del filosofo occidentale si sta avverando. E fa riferimento al Maestro Taisen Deshimaru, Primo Patriarca Zen d’Europa, e Maestro del mio Maestro, raccontando di quando fece visita a Deshimaru Roshi nel Tempio de la Gendronierre da lui fondato in Francia. Poi prosegue: ‘ Ogni mattina, noi monaci, recitiamo i quattro voti del Bodhisattva (Shimano Roshi canta i voti):

Shujo Muhen seigan do Bonno mujin seigan dan

Ho mon muryo seigan gaku Butsu-do mujo seigan jo

Per quanto innumerevoli possano essere gli esseri viventi, faccio voto di salvarli tutti. Per quanto innumerevoli siano le illusioni faccio vo-to di sradicarle tutte. Per quanto innumerevoli siano le porte del Dharma (gli Insegnamenti) faccio voto di penetrarli tutti. Per quanto profonda e incommensurabile sia la Via del Buddha faccio voto di percorrerla.’ Sotto un profilo logico/razionale si tratta di voti irre-alizzabili ma proprio nella loro irrealizzabilità sta la loro grandezza e occasione di salvezza. E Shimano Roshi racconta di aver assistito ad un musical che è in scena da moltissimi anni a New York: ‘Man of la Mancha’. Parla di Don Quixote e in una bellissima scena c’è Don Quixote al centro del palco con il suo bastone in mano e una voce fuori campo gli chiede: ‘What is your quest?’ (qual è la tua ricerca?). Don Quixote batte il suo bastone in terra e risponde: ‘Quest?, Quest ?’ e parte la musica, la bellissima canzone:’The impos-sibile dream’. Shimano Roshi racconta di essere rimasto profonda-mente colpito da questa canzone: ‘questa canzone esprime perfettamente i nostri voti, la Via del Bodhisattva’ aveva pensato. Qualche tempo dopo era andato a fargli visita l’autore di questa canzone e gli aveva detto ‘Tu sei Buddhista, anche se non lo sai, questa canzone e-sprime perfettamente i nostri voti’ A questo punto Shimano Roshi accenna qualche strofa della canzone… Ecco il testo integrale: To dream the impossible dream To fight the unbeatable foe To bear with unbearable sorrow To run where the brave dare not go To right the unrightable wrong To love pure and chaste from afar To try when your arms are too weary To reach the unreachable star This is my quest To follow that star No matter how hopeless

Tora Kan Dojo Anno 16° n. 47

Page 19: TORA47 ver 5 - I.O.G.K.F · 2016. 9. 15. · Dôjô: Karate do Kenkyu Kai (Sensei Angelici Fabrizio) c/o Gym Power Station, Cerenova, 3383696353 ... Taiji Kase, e successivamente

19

No matter how far To fight for the right Without question or pause To be willing to march into Hell For a heavenly cause And I know if I'll only be true To this glorious quest That my heart will lie peaceful and calm When I'm laid to my rest And the world will be better for this That one man, scorned and covered with scars Still strove with his last ounce of courage To reach the unreachable star traduzione in Italiano: Sognare il sogno impossibile Combattere il nemico imbattibile Sopportare un dolore insostenibile Per correre dove i coraggiosi non osano andare Per riparare ad un torto a cui non si può rimediare Per amare in modo puro e casto Sforzarsi quando le proprie braccia sono troppo stan-che Per raggiungere la stella irraggiungibile Questo è il mio scopo: seguire quella stella Non importa quanto possa essere impossibile, non importa quanto lontana Battersi per la giustizia senza porsi domande o con-cedersi risposo Essere disposto a sprofondare all’inferno In nome di una causa divina (celeste) So che, se solo sarò fedele a questa ricerca gloriosa, Il mio cuore riposerà tranquillo e sereno quando mo-rirò E il mondo sarà migliore per questo Sarà migliore se un solo uomo, disprezzato e pieno di cicatrici, Ancora si battesse, con l’ultima oncia di coraggio, Per raggiungere quella stella irraggiungibile. E prosegue commentando: ‘E’ questo sogno impossibile che sostiene la nostra vita. E’ questa stella irraggiungibile che orienta la nostra vita e la riempie di significato. Nella nostra vita lo sforzo è importante, è molto im-portante il nostro personale impegno e sforzo ma, arrivati ad un certo punto non è più sufficiente e, allora qualcosa, altro da noi, possiamo chiamarlo Dharma, Dio, interviene e ci sostiene.’ ( Shimano Roshi fa riferimento al principio Jiriki e

Tariki: il potere proprio e il potere che viene dall’altro che vanno sempre assieme). ‘Nella nostra vita, la disperazione va e viene, viene e va, e dobbiamo tentare, ritentare e provare ancora, e ci capiterà di piangere e piangere ancora e poi ri-tentare verso quel sogno impossibile e quando avrete fatto tutto quello che è in vostro potere allora qual-cosa interviene e voi potrete dire ‘let it be’, sia quel che sia. Tutti voi, che siate monaci, praticanti di karate, me-dici… qualunque sia l’ambito in cui si dispiega la vostra azione, non dovete abbandonare il vostro ‘sogno impossibile’. E quando avrete fatto tutto il possibile verso questo ‘sogno impossibile’ allora potrete finalmente dire : ‘let it be’ e allora, solo allora, troverete la pace del-la mente. “ La depressione, la mancanza di fede, sono il risultato di una vita guidata solo dal calcolo di profitti e perdi-te, rendendo la nostra vita davvero povera e con un orizzonte ristretto. Ritrovare un sogno impossibile per cui vivere e mo-rire è l’unico modo per vivere una vita pienamente umana. La commozione era visibile sul volto di molti di noi che a fatica trattenevano le lacrime. Grazie Shimano Roshi, grazie Sakiyama Roshi, gra-zie Higaonna Sensei.

Tora Kan Dojo Anno 16° n. 47

Page 20: TORA47 ver 5 - I.O.G.K.F · 2016. 9. 15. · Dôjô: Karate do Kenkyu Kai (Sensei Angelici Fabrizio) c/o Gym Power Station, Cerenova, 3383696353 ... Taiji Kase, e successivamente

20

Come Allacciare la Cintura

Tora Kan Dojo Anno 16° n. 47

Potrebbe servire un po’ di pratica. Non temere di chie-

dere aiuto al tuo Sensei Afferra l’estremità A con la mano sinistra e fai pas-sare l’estremità B alle tue spalle

Avvolgi la tua vita con la cintura muovento l’estremità B

Avvolgi la cintura con l’estremità B da sotto a

sopra

A deve andare sotto a B… ed essere annodata intorno a B.

Se hai eseguito nel modo corret-to il nodo, la cintura dovrebbe

apparire più o meno così Tira entrambe le estremità

Page 21: TORA47 ver 5 - I.O.G.K.F · 2016. 9. 15. · Dôjô: Karate do Kenkyu Kai (Sensei Angelici Fabrizio) c/o Gym Power Station, Cerenova, 3383696353 ... Taiji Kase, e successivamente

21

Spunti di Allenamento... 15 minuti di forza e resistenza!

In questo articolo vorrei condividere con voi alcuni spunti di lavoro (spero interessanti per voi come lo sono stati per me) per l'allenamento in particolare per un lavoro di potenziamento “alternativo” che possa essere efficace, stimolante ed utile alle capa-cità richieste alla nostra pratica. La metodica che vi suggerisco ha il grande vantag-gio di richiedere relativamente poco tempo, coin-volgere quasi tutto il corpo ed essere relativamente di facile esecuzione (dopo aver preso confidenza con i vari esercizi); il lato negativo lo scoprirete probabilmente dopo averla provata! Scegliamo per questa “routine” 2 esercizi “complessi” ossia che comprendono contempora-neamente più articolazioni e che coinvolgono prati-camente i principali distretti muscolari, allenando con una sola esercitazione tutto il corpo.

Dei 2 esercizi vi illustrerò una forma di esecuzione base (più leggera – raccomandata per iniziare o ai principianti scarsamente preparati) ed una avanzata (più intensa – per i praticanti che hanno già una preparazione sufficientemente adeguata) con delle varianti. Il primo esercizio è conosciuto anche come “burpee”: partendo dalla stazione eretta (in piedi) si effettua un piegamento sulle gambe (squat) arri-vando ad appoggiare le mani a terra, accanto ai pie-di; si portano rapidamente i piedi indietro disten-dendo gambe e busto e si scende a terra con un pie-gamento delle braccia. Con una rapida spinta delle braccia si riportano i piedi accanto alle mani e si ritorna in piedi (sollevandosi come nello squat).

Tora Kan Dojo Anno 16° n. 47

Rubrica a cura di Sensei Fabrizio Angelici

Conoscere ed approfondire ciò che riguarda il miglioramento e l'ottimizzazione della condizione fisica può essere di interesse e di aiuto a tutti coloro che per passione, per ricerca o per lavoro si occupano e/o prati-cano attività fisica/sportiva. Attraverso le pagine di questa rubrica proveremo a dare un'idea di quelli che sono gli elementi che concorrono al miglioramento e l'ottimizzazione della condizione fisica e della pre-stazione, considerando accanto ai principi generali le caratteristiche e le esigenze di una pratica particolare e complessa come è quella del Goju Ryu di Okinawa.

Page 22: TORA47 ver 5 - I.O.G.K.F · 2016. 9. 15. · Dôjô: Karate do Kenkyu Kai (Sensei Angelici Fabrizio) c/o Gym Power Station, Cerenova, 3383696353 ... Taiji Kase, e successivamente

22

Il secondo esercizio che scegliamo è la trazione alla sbarra bassa (per poter tenere i piedi in appoggio a terra - per la forma base, più leggera): alla sbarra bassa , presa leggermente più larga delle spalle, effettuiamo una trazione completa (piegando e distendendo completamente le braccia) con i piedi poggiati a terra e corpo disteso (esercizio non mostrato). In alternativa alla sbarra bassa si possono usare due cinture appese (leggermente più difficoltoso, vista l' instabilità del supporto).

Ora passiamo ai tempi di esecuzione (e qui viene il bello!): fate 12 ripetizioni del 1° esercizio + 12 ripetizioni del secondo esercizio senza pausa tra i due; con-trollate quanto tempo impiegate ad eseguire i 2 e-sercizi consecutivamente. Ora fate una pausa di recupero pari alla metà del tempo che avete impiegato ad eseguire i 2 esercizi ( i 2 esercizi dovrebbero avere più o meno la mede-sima durata): bene, proseguite così per 15 minuti. Se le ripetizioni degli esercizi si riducono durante la routine per via della fatica, fate in modo che la riduzione sia comunque di egual misura per en-trambi (es: se non riesco a fare più di 9 burpees ri-duco a 9 anche le trazioni – e viceversa). Tutto chiaro? Ora passiamo alle varianti più inten-se: Variazioni burpee • burpee jump: tornando in piedi effettuare un balzo verso l'alto il più esplosivo possibile (non mostrato) • burpee su palle mediche : quando si va a terra si poggiano le mani su 2 palle mediche ; su questo appoggio si effettua il piegamento e la spinta per

tornare in piedi. • burpee con palla pesante : con una palla pesante (es: 15-20 kg) andare a terra facendo appoggio sul-la palla. Tornando in piedi sollevare la palla da ter-ra (squat profondo – esecuzione perfetta) fino sopra la testa.

Variazioni trazioni: • trazioni alla sbarra alta • Trazioni agli anelli (non mo-strato)

Alcune raccomandazioni: la forma di esecuzione deve essere perfetta (magari analizzeremo l'esecu-zione corretta dei principali esercizi in un prossimo articolo) ed è importante un buon riscaldamento (non troppo affaticante – a quello penserà la “routine”). La routine può essere ripetuta un paio di volte a settimana (ottimo come integrazione alla pratica nel Dojo). Con il progredire dell'allenamento si possono via via inserire le varianti più intense o alternarle per rendere più vario l'allenamento. E dopo qualche tempo potete tentare la “routine” definitiva : trazioni agli anelli + burpee con palla pesante! Buona fortuna...

Tora Kan Dojo Anno 16° n. 47

Page 23: TORA47 ver 5 - I.O.G.K.F · 2016. 9. 15. · Dôjô: Karate do Kenkyu Kai (Sensei Angelici Fabrizio) c/o Gym Power Station, Cerenova, 3383696353 ... Taiji Kase, e successivamente

23

Tora Kan Dojo Anno 16° n. 47

Page 24: TORA47 ver 5 - I.O.G.K.F · 2016. 9. 15. · Dôjô: Karate do Kenkyu Kai (Sensei Angelici Fabrizio) c/o Gym Power Station, Cerenova, 3383696353 ... Taiji Kase, e successivamente

24

Ogni primo mercoledì di ogni mese dalle ore 20 alle 22 Lezione Cinture Nere (Assist. e Resp. Dojo) Tora Kan Honbu Dojo

06 Giugno 2010

Seminario d’Estate IOGKF Italia Trevignano

18/20 Giugno 2010

Ken Zen Ichinyo Gasshuku Dojo Bushi Kan

Roma

26 Giugno 2010

Rassegna Cinematografica

27 Giugno 2010

Esami di Graduazione Dan IOGKF Italia

03 Luglio 2010

2° Festa IOGKF

01 Settembre 2010

Inizio Stagione Accademica 2010/2011 e

25° Anno di Vita Honbu Dojo Tora Kan

26 Settembre

Seminari d’Autunno IOGKF Italia

N.B.: il seminario è stato anticipato dalla prima domenica di Ottobre all’ultima di Settembre

26/30 Luglio 2010

Gasshuku Europeo IOGKF Copenhagen - Danimarca

Ricordiamo che la pratica Zen presso il Tora Kan Dojo si tiene regolarmente il:

Martedi’ ore 05:50/06:50 Venerdì ore 05:50/06:50

Un Lunedì del mese dalle 21:30 alle 23:00 Una Domenica al mese Zazenkai o Zazenkai Sesshin

Possono prendere parte alle sedute di pratica tutti gli interessati.

Chi si avvicina alla pratica per la prima volta lo deve far presente al Dojo per essere opportunamente introdotto. Tel.:06-6155 0149

Altre informazioni e il calendario bimestrale degli incontri di pratica sul sito: www.torakanzendojo.org

Tora Kan Dojo Anno 16° n. 47

Page 25: TORA47 ver 5 - I.O.G.K.F · 2016. 9. 15. · Dôjô: Karate do Kenkyu Kai (Sensei Angelici Fabrizio) c/o Gym Power Station, Cerenova, 3383696353 ... Taiji Kase, e successivamente

25

Tora Kan Dojo Anno 16° n. 47

Page 26: TORA47 ver 5 - I.O.G.K.F · 2016. 9. 15. · Dôjô: Karate do Kenkyu Kai (Sensei Angelici Fabrizio) c/o Gym Power Station, Cerenova, 3383696353 ... Taiji Kase, e successivamente

26

Tora Kan Dojo Anno 16° n. 47

Per la prima volta a Roma, così come già a Fudenji ed in Olanda e prossimamente in Canada, l'entusiasmante esperienza che unisce in un'unico evento la Pratica del Karate-Do e dello Zen condotto dall'esperta guida di Sensei P.Taigo Spongia

Page 27: TORA47 ver 5 - I.O.G.K.F · 2016. 9. 15. · Dôjô: Karate do Kenkyu Kai (Sensei Angelici Fabrizio) c/o Gym Power Station, Cerenova, 3383696353 ... Taiji Kase, e successivamente

27

Tora Kan Dojo Anno 16° n. 47

Page 28: TORA47 ver 5 - I.O.G.K.F · 2016. 9. 15. · Dôjô: Karate do Kenkyu Kai (Sensei Angelici Fabrizio) c/o Gym Power Station, Cerenova, 3383696353 ... Taiji Kase, e successivamente

28

Tora Kan Dojo Anno 16° n. 47

Partecipate Numerosi!

Per aderire chiedete al vostro Sensei

Page 29: TORA47 ver 5 - I.O.G.K.F · 2016. 9. 15. · Dôjô: Karate do Kenkyu Kai (Sensei Angelici Fabrizio) c/o Gym Power Station, Cerenova, 3383696353 ... Taiji Kase, e successivamente

29

Essendo la finalità primaria del nostro notiziario l'informazione culturale relativa alle Discipline praticate nella nostra Scuola. Chi non fosse in possesso dei numeri precedenti di "Tora Kan Dojo", vista anche l'importanza dei temi trattati, può farne richiesta alla segreteria

Sperando di fare cosa utile riportiamo a seguire i sommari dei numeri precedenti:

Anno I numero I Luglio 1995 Introduzione.................................................del M° P.Spongia Storia del Goju-Ryu (I parte) Allo Stage del M° Sudo....di E.Frittella,M.Salustri ,D.Manzari Zen e Arti Marziali.....................................del M°P.Spongia Calendario attività Federali e Sociali KENKON significato del simbolo La Tora kan ha adottato una bimba vietnamita

Anno I numero II Novembre 1995 Introduzione.....................................del M°P.Spongia La Storia del Goju-Ryu (2a parte) Training Autogeno. I Kata del Goju-Ryu: Gekisai Dai Ichi e Ni...del M° P.Spongia Esami Tora Kan Zen e Arti Marziali (2a parte).........del M° P.Spongia Questa Terra è Sacra I precetti dell'Okinawa Goju-Ryu Calendario. L'Arbitro.................................di G. Manzari Medicina Sportiva : L'integrazione Alimentare......del Dott.D.Incarbone

Anno II numero 3 Febbraio 1996 Introduzione......................del M°P.Spongia Miyamoto Musashi.........del M°P.Spongia Il Libro dei Cinque Anelli......di M.Musashi Medicina Sportiva : I danni del Fumo.....del Dott.Onconi Lo Sport e i Bambini.............del M°P.Spongia Zen - La Tora kan come Dojo Zen Zen - Perchè Zazen........................... di L.D.Lestingi Il Significato della Cintura Nera..............del M°P.Spongia I Kata del Goju-Ryu - Saifa......................del M°P.Spongia L'Arbitro - Ippon o Waza-ari ? ................di G.Manzari Calendario

Anno II numero 4 Giugno 1996 Introduzione................................................del M° P.Spongia Intervista al Maestro Shunji Sudo...........di G. Manzari Il Mandarino della Presenza Mentale..... del M° T.Nhat Han I kata del Goju-Ryu : Seiyunchin..............del M° P.Spongia Zen -"Camminando distrattamente..."......di C.Devezzi Shoto Niju Kun.......................................del M° G.Funakoshi Il Giardino Zen...............................................di G.Micheli L'Arbitro : Comportamento vietato e penalità...di G. Man-

Anno III n° 7 Marzo/Maggio 1997 Da Cuore a Cuore : cinque giorni con Higaonna Sensei............... del M°P.Spongia Esami di graduazione Due parole sulla Kick Boxing.......................... .....di Antonio Caffi Una tradizione non ancora riscoperta................del M° Taiten Guare-schi Calendario Provvisorio eventi L'arbitro: Modifiche al regolamento.....................di Manzari Giusep-pe Poesia Zen Risultati Gare Una Strana eredità................................................di Valerio Proietti

Anno III n° 8 Estate 1997 Ken Ogawa e la grandezza mancata..........................di John Yacalis L’Arte Marziale come Arte Educativa....................di Jigoro Kano Esami di graduazione.............................................. I Regolamenti della Kick Boxing..........................di Antonio Caffi Poesia Zen e non................................................. Accomunati dalla pratica............................ di Massimo Abbrugiati Una Strana eredità................................................di Valerio Proietti

Anno IV n°10 Inverno 1997 Non Perdete la Memoria.......................................di P. Spongia Hojo Undo l’allenamento supllementare........di John Porta e Jack McCabe Le regole del Full Contact..................................di Antonio Caffi Poesia Zen e non La Tora Kan ai nazionali Csain................di Daniela Manzari Sforzarsi di perfezionare la personalità......di H. Kanazawa Una strana eredità.......................................di Valerio Proietti

Anno III n° 9 Autunno 1997 Karate-do Gaisetsu...............................................del M° C. Mi-yagi One MoreTime...................................................di A. Bini Okinawa 1998.....................................................del M° Higaon-na Un allenamento straordinario anzi normale.........di G. Manzari Poesia Zen e non................................................. Nei numeri precedenti.......................................... Riconoscimento del Kobudo Kyokai .................... Antichi Metodi.....................................................di J. Marinow Una Strana Eredità................................................di V. Proietti

Anno IV n°11 Primavera 1998 Shuichi Aragaki.........................................di P. Spongia Aikido ovvero............................................di E. Vitalini Perchè parlare di Yoga oggi........................di Stefania Amici Poesia Zen e non Sulle Arti Marziali...................................del rev. Taiten Guare-schi Una strana eredità.......................................di Valerio Proietti

Anno IV n°12 Estate 1998 Sensazioni nel Dôjô...................di F. Mezzanotte La Storia del Karate Okinawa Goju-Ryu...................di Morio Higaon-na Voce del Futuro Risposta all’incontro con un Maestro Zen...................di D. Di Perna Il Paradosso Morale..................di C. Barioli Agenda Schegge Zen e non Bun Bu......................................di P. Spongia

Anno IV n°13 Autunno 1998 Sakiyama Sogen Roshi La Storia del Karate Okinawa Goju-Ryu...........di Morio Higaon-na Voce del Futuro A Distanza di quei Due Giorni...di P.Favale Autobiografia di un Allievo divenuto Discepolo........di A. Landi Okinawa Budo Sai.......di P.Spongia Schegge Zen e non. Bun Bu.................di P.Spongia

Anno IV n°14 Inverno 1998-99 La struttura della I.O.G.K.F..............pag.3 ‘Na Sera a Betlemme........................pag.4 Il Karate del Leone............................pag.5 La Storia del Karate Okinawa Goju-Ryu (segue)............pag. 10 Voce del Futuro...............................pag.13 XVII Gasshuku Europeo.................pag.14 Come un Cosmonauta....................pag. 15 Junbi Undo......................................pag.16 Trofei I.O.G.K.F. Italia...................pag.18 Agenda............................................pag.21 Schegge Zen e non.........................pag. 22

Anno V n°15 Primavera 1999 La struttura della I.O.G.K.F..................pag.3 Il Diritto del Bambino al Rispetto.....pag.4 Gli Scritti dei Maestri.........................pag.8 La Storia del Karate Okinawa Goju-Ryu (segue)............pag. 15 Voce del Futuro...............................pag.18 XVII Gasshuku Europeo.................pag.20 I Colori del Buio, La Vove del Silenzio......................................pag. 21 Grazie Sempai.................................pag.22 1° Coppa I.O.G.K.F. Italia Kata....pag.23 Agenda............................................pag.24 Schegge Zen e non.........................pag. 25 Nei Numeri Precedenti...............pag.26

Anno V n°16 Estate 1999 La struttura della I.O.G.K.F..........pag.3 L’Agenda di Higaonna Sensei.......pag.4 Qualcosa in più su Okinawa.........pag.5 Miyagi il Grande Viaggiatore.......pag.8 Icona Vivente............................pag.13 La Storia del Karate Okinawa Goju-Ryu(segue).........pag. 14 Lo Sguardo del Maestro..............pag.17 Voce del Futuro......................pag.18 Agenda...................................pag.20 Schegge Zen e non..................pag. 21

Anno V n°17 Autunno 1999 La struttura della I.O.G.K.F..............pag.3 L’Agenda di Higaonna Sensei..........pag.4 Benvenuti a Stoccolma!....................pag.5 Vent’anni I.O.G.K.F.........................pag.6 Il Kakie nel Goju-ryu di Okinawa...pag.8 La Storia del Karate Okinawa Goju-Ryu (segue)............pag. 14 Karate:Origine del nome.................pag.16 Voce del Futuro...............................pag.18 Agenda............................................pag.20 Schegge Zen e non.........................pag. 21

Anno VI n°18 Inverno 1999-2000 La struttura della I.O.G.K.F.........pag.3 L’Agenda di Higaonna Sensei....pag.4 Mò Vié Natale...........................….pag.5 Il Valore dei Kata.........................pag.6 Sydney Leijenhorst....................pag.7 Zazen e Kata Sanchin...............pag.10 Aikido alla Tora Kan.................pag.15 Il Guerriero-fiore.......................pag.16 La Storia del Karate Okinawa Goju-Ryu (segue)......pag. 18 Voce del Futuro.........................pag.20 Agenda......................................pag.21 Schegge Zen e non..................pag. 22

Anno VI n°19 Primavera 2000 La struttura della I.O.G.K.F.........pag.3 L’Agenda di Higaonna Sensei....pag.4 Kata e Kumite...........................….pag.5 Maestro Oggi?…..........................pag.6 Un Capodanno a Fudenji............pag.7 Budo e Sport…………................pag.11 Hyaku Hachi no Bonno............pag.12 La Storia del Karate Okinawa Goju-Ryu (segue)......pag. 17

Anno VI n°20 Estate 2000 La struttura della I.O.G.K.F...........pag.3 L’Agenda di Higaonna Sensei..…..pag.4 Rimanere Fedeli..............................pag.5 Vita da Zen.......................………….pag.9 Nel Cuore della Materia................pag.12 Graduazioni e Gare.................….pag.13 XVIII Gasshuku Europeo.........….pag.14 Appunti di Viaggio........................pag.16 La Storia del Karate Okinawa Goju-Ryu (segue)...…..pag. 18 Voce del Futuro............................pag.20 Agenda......................................….pag.21 Schegge Zen e non.....................pag. 22 Riflessioni………………………….pag.23

Anno II numero 5 Settembre/Novembre 1996 Introduzione.........................................del M°P.Spongia Sensei Morio Higaonna:il leone di Okinawa....di Terry Hill (I parte) Sho Jin : lo sforzo concentrato qui e ora........di C.Devezzi Calendario Provvisorio eventi L'arbitro: Il Kata nelle competizioni sportive....di G. Manza-ri XIV Gasshuku Europeo................................del M° P.Spongia Nei numeri precedenti Nuovi corsi alla Tora Kan Hanno parlato di noi (rassegna stampa)

Anno III n° 6 Dicembre/Febbraio 1996-97 Vent’anni................................................................del M° P. Spongia Sensei Morio Higaonna:il leone di Okinawa.............di Terry Hill (II parte) Educazione e Karate-Do........................................del M° P. Spongia Calendario Provvisorio eventi L'arbitro: Comportamento “sportivo”.....................di Giuseppe Man-zari Poesia di Ryokan Tigri e Pecore....................................................di Patrick Mc Carthy Una Strana Eredità..................................................di Valerio Proietti

Tora Kan Dojo Anno 16° n. 47

Page 30: TORA47 ver 5 - I.O.G.K.F · 2016. 9. 15. · Dôjô: Karate do Kenkyu Kai (Sensei Angelici Fabrizio) c/o Gym Power Station, Cerenova, 3383696353 ... Taiji Kase, e successivamente

30

seguono sommari dei numeri precedenti:

Anno 6 numero 21 Inverno 2000/2001 La struttura della I.O.G.K.F..............pag.3 L’Agenda di Higaonna Sensei..….....pag.4 XIX Gasshuku Europeo.....................pag.5 Er Cambiamento..............…………...pag.6 Budo e Zazen Conferenza del M°Guareschi.............pag.7 Graduazioni IOGKF................….…pag.13 Album di Famiglia……….........…...pag.14 Lotta Libera……..............................pag.15 Dice lo Zen………………………...pag. 17 La Storia del Karate Okinawa Goju-Ryu (segue)........….pag. 19 Voce del Futuro...............................pag.21 Agenda.........................................….pag.22 Schegge Zen e non......................…pag. 23 Riflessioni………………………….pag.23 Crescita…………………………….pag.24

Anno 6 numero 22 Primavera 2001 La struttura della I.O.G.K.F..............pag.3 L’Agenda di Higaonna Sensei..….....pag.4 Riflessioni…………………………...pag.5 Miyagi Chojun Memorial Martial Arts Festival 2000………….pag.7 XIX Gasshuku Europeo...................pag.10 Budo e Zazen (2aparte) Conferenza del M°Guareschi...........pag.11 Ancora la Chiamano Olimpiade…..pag.16 L’attimo Da Non Perdere………….pag.18 Graduazioni IOGKF................….…pag.19 Dice lo Zen………………………...pag. 20 La Storia del Karate Okinawa Goju-Ryu (segue)........….pag. 21 Voce del Futuro......................…......pag.23 Agenda IOGKF Italia..................….pag.24 Schegge Zen e non...................…...pag. 25

Anno 6 numero 23 Esatate/Autunno 2001 La struttura della I.O.G.K.F....…......pag.3 L’Agenda di Higaonna Sensei..….....pag.4 Riflessioni…………………………...pag.5 Il Papalagi………………..………....pag.7 Intervista al Maestro Kase..........…...pag.8 L’Esercizio del Jiyu Kumite Nel Goju-Ryu di Okinawa.......……..pag.13 Penso che………….………..……...pag.18 Zen Humor………………………...pag.19 Graduazioni IOGKF................……pag.20 Dice lo Zen………………………...pag. 21 La Storia del Karate Okinawa Goju-Ryu (segue)........….pag. 22 Voce del Futuro......................….....pag.24 Agenda IOGKF Italia..................…pag.25 Risultati Gare……………………...pag.26 Schegge Zen e non...................…...pag. 27

Anno 7 numero 24 Inverno 2002 La struttura della I.O.G.K.F....….....pag.3 L’Agenda di Higaonna Sensei..…...pag.4 Riflessioni……………………….…pag.5 Natale Vero..……………..………...pag.7 Dipingere il Gasshuku.....................pag.8 Impressioni di Settembre.......…......pag.13 Collage d’emozioni.………..……...pag.14 Gasshuku Symposium………….....pag.22 Graduazioni e Gare IOGKF...…....pag.26 Dice lo Zen…………………..........pag. 27 La Storia del Karate Okinawa Goju-Ryu (segue)............pag. 28 Voce del Futuro......................…....pag.30 Agenda IOGKF Italia....................pag.31 Schegge Zen e non...................…..pag. 33 Nei Numeri Precedenti…………..pag.34

Anno 7 numero 25 Primavera 2002 La struttura della I.O.G.K.F.....….....pag.3 L’Agenda di Higaonna Sensei..….....pag.4 Varcando la Porta d’Ingresso.…...…pag.5 Dimostrazione alla Nippon Ko Budo di Higaonna Sensei............pag.8 Primo Trofeo Iri Kumi..........….......pag.10 Kangeiko - Tempo Restituito...…....pag.12 Casalotti e una Luna Zen..……......pag.15 Gasshuku Symposium : Leijenhorst........................................pag.18 Graduazioni IOGKF..............…......pag.20 Dice lo Zen…………………...........pag. 21 Sensei Ernie Molyneux...................pag. 22 La Storia del Karate Okinawa Goju-Ryu (segue).............pag. 25 Agenda IOGKF Italia.....................pag.27 Schegge Zen e non...................…...pag. 28

Anno 8 numero 26 Autunno2002 La struttura della I.O.G.K.F.....….....pag.3 L’Agenda di Higaonna Sensei..…....pag.4 XXI Gasshuku Europeo..........…......pag.5 Gasshuku Symposium: Taiten Guareschi Roshi.....................pag.6 Kyusho...................................….......pag.10 .da “Il Profeta”..........................…...pag.16 Flash News.........................…….....pag.17 Dice lo Zen…………………..........pag. 18 Kata.................................................pag. 19 La Storia del Karate Okinawa Goju-Ryu (segue)............pag. 22 Agenda IOGKF Italia.....................pag.26 Schegge Zen e non...................…..pag. 27 Nei Numeri Precedenti…….……..pag.28

Anno 8 numero 27 Inverno 2002/03 La struttura della I.O.G.K.F.....….....pag.3 L’Agenda di Higaonna Sensei..…....pag.4 Il Ki nella Pratica Buddhista Zen.....pag.6 Scoccare la freccia al proprio cuore....................................pag.12 Primo Viaggio..........................…....pag.13 Graduzioni IOGKF Flash News.........................…….....pag.15 La Totalità di Bohm e l’Ordine implicato...........................pag.16 Zen e Arti Marziali Il Principio dell’eccellenza.............pag.18 Dice lo Zen…………………..........pag. 23 La Visione Sciamanica...................pag. 24 La Storia del Karate Okinawa Goju-Ryu (segue)............pag. 26 Agenda IOGKF Italia.....................pag.28 Schegge Zen e non...................…..pag. 29 Nei Numeri Precedenti…….……..pag.30

Anno 8 numero 28 Primavera/Estate 2003

L’Agenda di Higaonna Sensei..…....pag.4 Sotto il Pino.....…...............................pag.5 Graduazioni IOGKF........................pag.11 Sensei Bakkies..................................pag.12 Ode alla Vita.............................…....pag.15 V Trofeo Higaonna..........................pag.16 Alla Gendronniere............................pag.18 Shuichi Aragaki Sensei....................pag.20 Dice lo Zen......................................pag. 24 Intevista ad una Karateka...............pag. 25 Lettera a Miriam.............................pag. 30 L’Agopuntura tradizionale cinese................................................pag.32 Agenda IOGKF Italia.....................pag. 36 Schegge Zen e non...........................pag.37 Nei Numeri Precedenti.....................pag.38

Anno 8 numero 29 Autunno 2003

L’Agenda di Higaonna Sensei..….....pag.4 Marcello Bernardi..............................pag.6 London Spring Gasshuku................pag.10 Graduazioni IOGKF........................pag.12 Intervista a Sensei Bakkies..............pag.13 Come acqua che scorre............…....pag.20 La Storia del Karate.........................pag.22 Scoprendo il corpo............................pag.24 Dice lo Zen......................................pag. 25 Agenda IOGKF Italia.....................pag. 26 Schegge Zen e non...........................pag.27 Nei Numeri Precedenti.....................pag.28

Anno 9 numero 30 Inverno 2003/2004

L’Agenda di Higaonna Sensei..…..…..pag.4 Il Maestro di Dattilografia.............…..pag.6 Breve Biografia di Sensei Tetsuji Nakamura………………...........……...pag.11 In Allegra Compagnia................……pag.13 Graduazioni IOGKF 1°Trofeo Kenkon………………….…..pag.14 Doping..………..............….…………..pag.15 Notizie Lampo.........................……...pag.17 Movimento del corpo e Stato della Mente........................…...pag.18 Significato dei Nomi dei Kata del Goju-Ryu.....................……pag. 21 La Missione di Taisen Deshimaru Roshi……………………..pag. 22 La Storia del Karate...……………….pag. 25 Dice lo Zen..…………………………..pag. 27 Agenda IOGKF Italia................……pag. 28 Schegge Zen e non.....…...........…….pag. 29 Nei Numeri Precedenti...............…...pag.30

Anno 9 numero 31 Primavera/Estate/2004

La Struttura della IOGKF…………….pag.3 L’Agenda di Higaonna Sensei..…..….pag.4 Lettera di Higaonna Sensei…………..pag.5 Speciale Kangeiko………...............…pag.6 Nakamura Sensei: tradizione moderna..12 Ricordi della visita di Jigoro Kano...pag.20 Bun Bu Ryodo, schegge di un’esperienzapag.22 Graduazioni IOGKF............….……….pag.24 Costruiamo insieme Fudenji....……..pag.25 Il Calendario di Fudenji.............…….pag.26 La Storia del Karate………………….pag. 27 Dice lo Zen……………………………..pag. 29 Agenda IOGKF Italia..................……pag.30 Schegge Zen e non…...................…….pag. 31 Nei Numeri Precedenti..................…...pag.32

Anno 9 numero 32 Autunno 2004

La Struttura della IOGKF…………….pag.3 L’Agenda di Higaonna Sensei..…..….pag.4 Riflessioni…………………..…………..pag.5 Ken Zen Ichinyo Gasshuku..............…pag.6 Tre giorni a Fudenji………………..pag.10 IOGKF Budo Sai 2004……………..pag.12 Immagini del Budo Sai 2004………pag.13 Appunti di viaggio…………………..pag.24 Graduazioni IOGKF............….…….pag.27 Costruiamo insieme Fudenji....……..pag.28 Il Calendario di Fudenji.............…….pag.29 IV Trofeo Iri Kumi…………………..pag. 30 Gasshuku a Palermo………………....pag.31 Dice lo Zen…………………………..pag. 34 Agenda IOGKF Italia..................……pag.35 Schegge Zen e non…...................…….pag. 36 Nei Numeri Precedenti..................…...pag.37

Anno 10 numero 33 Inverno 2004/05 La Struttura della IOGKF…………….pag.3 L’Agenda di Higaonna Sensei..…..….pag.4 Lo Sguardo che mi ri-guarda….……..pag.5 1°Trofeo Chojun Miyagi...............…….pag.7 Budo Sai Symposium: ‘Il Futuro del Karate’..............……………………………pag.9 Lettera aperta……………………....pag.14 Il Lavoro e il suo segreto…….………pag.15 Voce del Futuro…………………...pag. 19 Qualità del Tè verde…………….…pag.20 Graduazioni IOGKF............….……….pag.21 In ricordo del Maestro……………..pag.22 Costruiamo insieme Fudenji....……..pag.24 Il Calendario di Fudenji.............…….pag.25 La Storia del Karate………………….pag. 26 Dice lo Zen……………………………..pag. 28 Agenda IOGKF Italia..................……pag.29 Schegge Zen e non…...................…….pag. 30 Nei Numeri Precedenti..................…...pag.31

Anno 10 numero 34 Primavera 2005 La Struttura della IOGKF…………….pag.3 L’Agenda di Higaonna Sensei..…..….pag.4 1° Trinacria Gasshuku……..….……..pag.5 Il Karate di Zenko Heshiki...........…….pag.7 Voce del Futuro……………………...pag.13 L’Allenamento…...……………….…….pag.14 Graduazioni IOGKF............….……….pag.16 Cucinare la Vita……..…………………pag.17 La Mia Pratic con An’ichi Miyagi.pag.18 Pagine nel Vento…..……...……………pag.21 Budo e Zen: un cammino verso…….pag.22 Costruiamo insieme Fudenji....……..pag.25 Il Calendario di Fudenji.............…….pag.26 Kangeiko 2005…………………………pag. 27 La Storia del Goju-Ryu a fumetti…pag. 29 Agenda IOGKF Italia.........…......……pag.31 Nei Numeri Precedenti..................…...pag.32

Anno 11 numero 35 Inverno 2005/06 La Struttura della IOGKF…………..pag.3 L’Agenda di Higaonna Sensei..…….pag.4 Chojun Miyagi………….……….…..pag.5 Il Monaco e il Leone……........……pag.12 A Fudenji……..……………………pag.13 La gara di Judo-educazione…...…..pag.14 Nakamura Sensei 2005.......….……pag.15 Voce del Futuro……..……………..pag.20 L’Allenamento……………………..pag.21 Graduazioni IOGKF..…...…………pag.22 Cucinare la Vita……………………pag.23 Sydney Leijenhorst: in equilibrio tra Yin e Yang.……………......……pag.24 Pagine nel vento………..............….pag.31 Una breve disamina sul kata Sanchin……………………………pag. 33 Il Calendario di Fudenji………..…pag. 36 La Storia del Goju-Ryu a fumetti….pag.37 Agenda IOGKF Italia.........…......…pag.39 Nei Numeri Precedenti..............…...pag.40

Tora Kan Dojo Anno 16° n. 47

Page 31: TORA47 ver 5 - I.O.G.K.F · 2016. 9. 15. · Dôjô: Karate do Kenkyu Kai (Sensei Angelici Fabrizio) c/o Gym Power Station, Cerenova, 3383696353 ... Taiji Kase, e successivamente

31

seguono sommari dei numeri precedenti:

Anno 12 numero 37 Inverno 2007 La Struttura della IOGKF…………..pag.3 Il Suono del Fuoco………………….pag.4 Non è mai troppo tardi.……….…….pag.7 2° Trofeo Chojun Miyagi…….……..pag.8 La Storia dimenticata……………...pag.10 I Bersaglieri a Montelungo…..……pag.11 Carissima Mamma..……...…...…...pag.14 Il mio Otto Dicembre………………pag.15 Rikyu e i fiori..……….........….……pag.18 Il Fattore Ki..………………………pag.19 Ordinazioni..………………….……pag.21 L’Allenamento……………………..pag.22 Cucinare la Vita….....…...…………pag.25 Il Calendario di Fudenji………..…pag. 27 La Storia del Goju-Ryu a fumetti….pag.28 Agenda IOGKF Italia.........……..…pag.30

Anno 11 numero 36 Autunno 2006 La Struttura della IOGKF…………..pag.3 L’Agenda di Higaonna Sensei..…….pag.4 Miyagi Chojun MA Festival & World Championships……...….… .pag.5 Una breve riflessione sul Sanchin...pag.11 II Trofeo Kenkon:risultati…………pag.12 Afrodite e Marte…………...…...…..pag.13 Shodan……………………………..pag.23 Essere Insieme……….........….……pag.24 Graduazioni IOGKF..……………..pag.27 L’Allenamento……………………..pag.28 Cucinare la Vita….....…...…………pag.30 Il Calendario di Fudenji………..…pag. 32 La Storia del Goju-Ryu a fumetti….pag.33 Agenda IOGKF Italia.........…......…pag.35 Nei Numeri Precedenti..............…...pag.36

Anno 12 numero 38 Primavera 2007 La Struttura della IOGKF…………..pag.3 Zen e Psicosomatica (1a parte)….….pag.4 1000 Km. A Fudenji….……….…….pag.8 Quattro giorni lunghi un’ora.……..pag.11 Aprirsi alla domanda………………pag.12 La forza della pratica condivisa…...pag.13 Giocare la vita…….……...…...…...pag.14 L’Allenamento……………………..pag.16 Voce del futuro…………………….pag.18 Cucinare la Vita….....…...…………pag.19 Shodan……………………………..pag.20 Il Calendario di Fudenji………..…pag. 22 La Storia del Goju-Ryu a fumetti….pag.23 Agenda IOGKF Italia.........……..…pag.25

Tora Kan Dojo Anno 16° n. 47

Anno 13 numero 39 Autunno 2007 La Struttura della IOGKF…………..pag.3 Fudoshin, la mente inamovibile..….pag. 4 Zen e Psicosomatica (2a parte)….….pag.6 La Famiglia cresce………………..pag. 10 L’Azione Spontanea….……….…...pag.11 Guida al Bushido…………...……..pag.13 L’Allenamento……………………..pag.19 Cucinare la Vita….....…...…………pag.21 Il Calendario di Fudenji………..…pag. 24 Agenda IOGKF Italia.........……..…pag.25 Nei Numeri Precedenti..............…...pag.27

Anno 13 numero 40 Inverno 2007/08 La Struttura della IOGKF…………..pag.3 Lettera di Higaonna Sensei….. ..….pag. 4 Incontri ravvicinati tra scienza e mistica………………………...….….pag.5 L’attualità della Parola del Buddha………………………...pag.11 Judo-Moralità e pratica fisica.…….pag.12 3° Trofeo chojun Miyagi…...….…..pag.18 L’Allenamento……………………..pag.19 Cucinare la Vita….....…...…………pag.21 Agenda IOGKF Italia.........……..…pag.23 Sapore di Samu…………………….pag.24 Nei Numeri Precedenti..............…...pag.27

Anno 13 numero 41 Primavera 2008

La Struttura della IOGKF…………..pag.3 Lettera di Higaonna Sensei….. ..….pag. 4

Incontri ravvicinati tra scienza e mistica...pag.5 L’attualità della Parola del Buddha…..pag.11

Judo-Moralità e pratica fisica.…….pag.12 3° Trofeo chojun Miyagi…...….…..pag.18 L’Allenamento……………………..pag.19 Cucinare la Vita….....…...…………pag.21 Agenda IOGKF Italia.........……..…pag.23 Sapore di Samu…………………….pag.24 Nei Numeri Precedenti..............…...pag.27

Anno 13 numero 42 Autunno 2008 La Struttura della IOGKF…………..pag.3 La Costituzione……………….. ..….pag. 4 Diavoli armati………………...….….pag.6 Kata………………………………….pag.9 Don’t move…………………...…….pag.19 La Sincerità…………….…...….…..pag.21 Il Fattore Ki………………………..pag.23 Graduazioni IOGKF……………….pag.26 L’Allenamento……………………..pag.27 Cucinare la Vita………...………….pag.29 Agenda IOGKF Italia.........……..…pag.32 Nei numeri precedenti…..…………pag.33

Anno 14 numero 43 Inverno 2008/09 La Struttura della IOGKF…………..pag.3 Deprogrammarsi…..………….. ..….pag. 4 Saggio 2008……...…………...….….pag.6 Come trasformarsi………………....pag.10 Graduazioni IOGKF……………….pag.22 L’Allenamento……………………..pag.23 Cucinare la Vita………...………….pag.25 La Scienza e l’Irrazionale…………pag.26 Agenda IOGKF Italia.........……..…pag.28 Nei numeri precedenti…..…………pag.29

Anno 15 numero 44 Primavera 2009 La Struttura della IOGKF…………..pag.3 Memento…………..………….. ..….pag. 5 Premio Makoto......…………...….….pag.7 Giovannino Guareschi……..……….pag.8 Il Gentiluomo……………………...pag.11 Graduazioni IOGKF……………….pag.14 L’Allenamento……………………..pag.15 Le Sette pieghe dell’Hakama..…….pag.17 Speculando sul Sisma……………...pag.19 Agenda IOGKF Italia.........……..…pag.21

Anno 15 numero 45 Autunno 2009 La Struttura della IOGKF…………..pag.3 Invito alla collaborazione….….. ..….pag. 5 Il genoma e la criptonite……...….….pag.6 Il mio ricordo di Miyagi Sensei……pag.10 La famiglia IOGKF Italia cresce.....pag.13 Lo Stile del Guerriero……………...pag.14 Graduazioni IOGKF……………….pag.16 Alluvione al Dojo di S.Teodoro……pag.18 L’Allenamento……………………..pag.19 Agenda IOGKF Italia.........……..…pag.23 Voce del Futuro……………………..pag.24 Il Buon Senso di un’Oca…………...pag.25 Nei numeri precedenti…..…………pag.26

Anno 16 numero 46 Autunno 2009 La Struttura della IOGKF…………..pag.3 Fare L’Uomo…………..….….. ..….pag. 6 Premio Makoto………..……...….….pag.8 Hojo Undo, una panoramica……..…pag.9 Cambiare d’Abito………………......pag.15 Viaggio di ricerca in Cina.………...pag.17 Graduazioni IOGKF……………….pag.21 Rassegna(zione) Cinematografica…pag.22 L’Allenamento……………………...pag.24 Lettera del Maestro Guareschi…….pag.26 Agenda IOGKF Italia.........……..…pag.28 Voce del Futuro……………………..pag.29 Nei numeri precedenti…..…….……pag.30

ATTENZIONE !!! Presto sarà disponibile un volume rilegato che raccoglierà i più

interessanti articoli pubblicati nei 15 anni di Tora Kan Dojo. Prenotatelo !!!

Page 32: TORA47 ver 5 - I.O.G.K.F · 2016. 9. 15. · Dôjô: Karate do Kenkyu Kai (Sensei Angelici Fabrizio) c/o Gym Power Station, Cerenova, 3383696353 ... Taiji Kase, e successivamente

32

Tora Kan Dojo Anno 16° n. 47

L’ International Okinawan Goju-Ryu Karate-Do Italia è presente su Internet con un sito ricco di preziose informazioni. Sul sito è anche disponibile l’albo delle cinture nere IOGKF Italia e una selezione di

articoli pubblicati sui vecchi numeri di T.K.Dojo

www . Iogkf . it

Kazoku (Famiglia)

incisione su pietra di Sensei P.Taigō Spongia

Page 33: TORA47 ver 5 - I.O.G.K.F · 2016. 9. 15. · Dôjô: Karate do Kenkyu Kai (Sensei Angelici Fabrizio) c/o Gym Power Station, Cerenova, 3383696353 ... Taiji Kase, e successivamente

33

Tora Kan Dojo Anno 16° n. 47

Iniziativa per la raccolta fondi per le borse di studio del Premio Makoto

"La Storia del Budo di Chojun Miyagi Sensei"

la versione in pdf, personalizzata, della presentazione tenuta da Sensei Ugolini in occasione del Bun Bu Ryo Do 20 marzo 2009.

22 slide, 32 immagini, testo in italiano con numerose

informazioni sulla storia marziale del Maestro Miyagi. Contributo: 6 euro, interamente versato per il fondo Makoto

Page 34: TORA47 ver 5 - I.O.G.K.F · 2016. 9. 15. · Dôjô: Karate do Kenkyu Kai (Sensei Angelici Fabrizio) c/o Gym Power Station, Cerenova, 3383696353 ... Taiji Kase, e successivamente

34

'C'è più ragione nel tuo corpo

che non nella tua migliore sapienza".

Nietzsche

Tora Kan Dojo Anno 16° n. 47